Desio: acquistati 30 defibrillatori, la città è cardioprotetta
L'obiettivo è stato raggiunto: la città di Desio può ben vantarsi di essere cardioprotetta, la prima forse nella Brianza - almeno tra le città che hanno una certa dimensione in termini di residenti - ad aver portato a termine il difficile progetto. Il contributo decisivo, in occasione della festa della città, è arrivato dalla realizzazione della torta da record, quella da 220 metri, che ha portato in dote altri 10 mila euro da investire. Con la "Torta del cuore", infatti, sono stati mille i c...
L'obiettivo è stato raggiunto: la città di Desio può ben vantarsi di essere cardioprotetta, la prima forse nella Brianza - almeno tra le città che hanno una certa dimensione in termini di residenti - ad aver portato a termine il difficile progetto. Il contributo decisivo, in occasione della festa della città, è arrivato dalla realizzazione della torta da record, quella da 220 metri, che ha portato in dote altri 10 mila euro da investire. Con la "Torta del cuore", infatti, sono stati mille i cittadini che acquistando una gustosa fetta hanno consentito di fare il passo decisivo verso il raggiungimento del traguardo dei 30 defibrillatori. Oltre ai golosi che hanno acquistato la torta, tuttavia, il progetto è stato portato a termine grazie a numerosi donatori, ai commercianti che non si sono tirati indietro, ai volontari e alle associazioni. "La disponibilità di tutti - afferma
Paolo Smorta, assessore allo Sport e Tempo libero, che in questi giorni ha inviato una lettera a tutte le realtà che hanno partecipato al progetto - ha fatto scaturire un coinvolgimento più che encomiabile di tutta la città. Mi auguro davvero che questa sinergia si possa ripetere per altre occasioni future". I defibrillatori saranno ora messi al servizio delle associazioni che operano sul territorio e nei punti più sensibili e frequentati della città.
Paolo Smorta, assessore allo Sport e Tempo libero, che in questi giorni ha inviato una lettera a tutte le realtà che hanno partecipato al progetto - ha fatto scaturire un coinvolgimento più che encomiabile di tutta la città. Mi auguro davvero che questa sinergia si possa ripetere per altre occasioni future". I defibrillatori saranno ora messi al servizio delle associazioni che operano sul territorio e nei punti più sensibili e frequentati della città.