Desio: in biblioteca per imparare a dialogare con i figli piccoli
Imparare a interagire con i bambini utilizzando il loro linguaggio e facendoli sognare. Promette tutto questo e anche molto di più ("Vi trasformerete in cantastorie di una scatola magica", annuncia il manifesto) il ciclo di incontri organizzati dalla biblioteca comunale e dedicati ai genitori che hanno figli di età compresa tra zero e tre anni. Cinque appuntamenti (25 gennaio, 22 febbraio, 15 marzo, 12 aprile, 17 maggio) in programma il sabato mattina dalle 10 alle 11 nella sala bambini della...
Imparare a interagire con i bambini utilizzando il loro linguaggio e facendoli sognare. Promette tutto questo e anche molto di più ("Vi trasformerete in cantastorie di una scatola magica", annuncia il manifesto) il ciclo di incontri organizzati dalla biblioteca comunale e dedicati ai genitori che hanno figli di età compresa tra zero e tre anni. Cinque appuntamenti (25 gennaio, 22 febbraio, 15 marzo, 12 aprile, 17 maggio) in programma il sabato mattina dalle 10 alle 11 nella sala bambini della biblioteca civica in via Cavalieri di Vittorio Veneto, curati da
Monica Gianfreda ed
Elena De Prezzo. "Ogni bambino - spiegano le responsabili del progetto - ha bisogno di entrare in contatto con l’esperienza: immergendovisi. A noi il compito di guidarli in questa avventura, entrando nel loro spazio, guardandoli negli occhi e rispettando le mille ali che li fanno volare". Gli incontri sono caratterizzati da un momento di gioco che partirà dal racconto di una storia dell’animatore e approderà alla trasformazione del cerchio magico del racconto, entro il quale i bambini potranno giocare a trasformare la realtà che li circonda. Bisogna portare il "kit di sopravvivenza del genitore", ovvero una vecchia scatola con qualche piccolo oggetto, ritagli di stoffa. Per partecipare è obbligatorio prenotare (a causa dei posti limitati): basta telefonare in biblioteca (0326/392.317) a partire da martedì 21 gennaio.
Monica Gianfreda ed
Elena De Prezzo. "Ogni bambino - spiegano le responsabili del progetto - ha bisogno di entrare in contatto con l’esperienza: immergendovisi. A noi il compito di guidarli in questa avventura, entrando nel loro spazio, guardandoli negli occhi e rispettando le mille ali che li fanno volare". Gli incontri sono caratterizzati da un momento di gioco che partirà dal racconto di una storia dell’animatore e approderà alla trasformazione del cerchio magico del racconto, entro il quale i bambini potranno giocare a trasformare la realtà che li circonda. Bisogna portare il "kit di sopravvivenza del genitore", ovvero una vecchia scatola con qualche piccolo oggetto, ritagli di stoffa. Per partecipare è obbligatorio prenotare (a causa dei posti limitati): basta telefonare in biblioteca (0326/392.317) a partire da martedì 21 gennaio.