Ben 30 defibrillatori sparsi nei luoghi sensibili della città, quelli più frequentati dai cittadini, pronti all'uso per salvare vite umane. Si fanno le cose sul serio qui a Desio, città in grado di dotarsi di un numero così elevato di defibrillatori mentre altre realtà limitrofe stanno ancora pensando come sensibilizzare i cittadini per acquistarne un paio. "Sembrerebbe una iniziativa inutile - ha dichiarato il sindaco

Roberto Corti durante la consegna ufficiale avvenuta nella mattinata di ieri, domenica 23, in municipio - ma davvero non lo è. Anche se speriamo di non dover mai utilizzare questi strumenti, dobbiamo riconoscere che in caso di necessità fanno salvare molte vite. Saranno posizionati in vari punti della città: dalle scuole, ai cimiteri, agli oratori, al municipio, piazza Conciliazione, e molti altri punti ancora. Poi la Croce Rossa si preoccuperà di formare gli operatori che dovranno intervenire". Il progetto, tuttavia, è tutt'altro che concluso. Perché vista la generosità del territorio (tra associazioni, aziende, singoli cittadini) non si esclude di acquistarne altri perché la città sia sempre più 'coperta' dai defibrillatori. "E' una giornata importante - ha affermato l'assessore

Paolo Smorta che ha curato il progetto - perché volevamo fare qualcosa per attrezzarci, ridurre le possibilità di mortalità almeno nei luoghi più frequentati. Non potevamo permettercene trenta, così abbiamo promosso il progetto "Adotta un defibrillatore" e cercato di organizzare eventi per raccogliere fondi. Siamo sinceri: il risultato è andato ben al di là delle aspettative. Ed è davvero toccante vedere come i cittadini hanno risposto all'appello. Non abbiamo dovuto convincerli, spesso come iniziavamo a parlare con qualcuno venivamo interrotti e subito c'era la manifestazione di adesione". Desio ha risposto con il cuore. Finché continua a battere così e c'è un defibrillatore pronto in caso di necessità, si può stare davvero sereni.