Desio, Consiglio comunale: Silvio Arienti si dimette
Silvio Arienti lascia il Consiglio comunale: giovedì mattina il candidato sindaco della Lega Nord alle elezioni amministrative del 2011 ha protocollato ufficialmente le sue dimissioni. Nessuna polemica sulle motivazioni, visto che lo stesso Arienti ha voluto sottolineare che si tratta di motivi assolutamente personali che lo costringono a prendere questa decisione dopo due anni e mezzo. "Ringrazio i militanti della Lega Nord, con cui ho sempre avuto ottimi rapporti - scrive A...
Silvio Arienti lascia il Consiglio comunale: giovedì mattina il candidato sindaco della Lega Nord alle elezioni amministrative del 2011 ha protocollato ufficialmente le sue dimissioni. Nessuna polemica sulle motivazioni, visto che lo stesso Arienti ha voluto sottolineare che si tratta di motivi assolutamente personali che lo costringono a prendere questa decisione dopo due anni e mezzo. "Ringrazio i militanti della Lega Nord, con cui ho sempre avuto ottimi rapporti - scrive Arienti nella lettera - e che mi hanno supportato nelle riunioni di sezione, con le loro osservazioni e suggerimenti , per espletare al meglio la mia attività di Capogruppo nelle sedute consiliari. Per due anni e mezzo ho ricoperto questo ruolo convinto di essermi impegnato nei limiti delle mie possibilità, a dare un contributo al dibattito democratico di questa assemblea elettiva, come deve essere. Anche se devo dire che l'impegno della minoranza non è affatto valorizzato in questo consesso, con interventi spesso tacciati di demagogia, a fronte di reiterate affermazioni da parte della maggioranza circa l'opportunità di una collaborazione, per il bene del la comunità desiana". Al suo posto in Consiglio comunale subentrerà
Fabio Molinari, primo dei non eletti nelle fila della Lega Nord con 92 preferenze individuali. Durante la seconda Giunta Mariani era già stato eletto diventando il più giovane consigliere d'Italia. Qualora dovesse rinunciare, il posto spetterebbe a
Ettore Motta, vicesindaco nella Giunta Mariani.
Fabio Molinari, primo dei non eletti nelle fila della Lega Nord con 92 preferenze individuali. Durante la seconda Giunta Mariani era già stato eletto diventando il più giovane consigliere d'Italia. Qualora dovesse rinunciare, il posto spetterebbe a
Ettore Motta, vicesindaco nella Giunta Mariani.