Desio: il Consiglio di Stato sposta il Co.De.Bri. al Polo tecnologico

Martedì 25 marzo si è tenuta a Roma presso il Consiglio di Stato l’udienza che ha visto protagonista il Co.De.Bri. in merito al trasferimento della sua sede presso il Polo Tecnologico Brianza (PTB). I legali del gruppo Addamiano avevano infatti presentato ricorso contro la decisione del Comune di trasferire il Consorzio Desio-Brianza dalla fatiscente sede di via Galeno al PTB, ritenendo il profilo del Consorzio troppo basso rispetto a quanto previsto nel progetto originario per il capannone (...

Martedì 25 marzo si è tenuta a Roma presso il Consiglio di Stato l’udienza che ha visto protagonista il Co.De.Bri. in merito al trasferimento della sua sede presso il Polo Tecnologico Brianza (PTB). I legali del gruppo Addamiano avevano infatti presentato ricorso contro la decisione del Comune di trasferire il Consorzio Desio-Brianza dalla fatiscente sede di via Galeno al PTB, ritenendo il profilo del Consorzio troppo basso rispetto a quanto previsto nel progetto originario per il capannone (alta formazione e ricerca in collaborazione con le università a supporto delle vicine imprese).

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello del Gruppo Addamiano contro il Comune di Desio ed il Consorzio Desio Brianza, sostenendo che il Comune di Desio, assegnando al Co.De.Bri. l'immobile, abbia operato bene: il Consorzio Desio-Brianza non è infatti per nulla incompatibile con gli scopi fissati dalla convenzione comunale e con il contesto produttivo in cui si troverà ad operare.

La sentenza del Consiglio di Stato conferma inoltre che il profilo aziendale di Co.De.Bri, attraverso tutti i servizi erogati, ma soprattutto attraverso la scuola professionale che ospita 240 alunni, ha un potenziale di riqualificazione del Polo Tecnologico.

“In passato - afferma il presidente Mariano Piazzalunga - in tanti hanno considerato la scuola di formazione professionale del Co.De.Bri. una scuola di serie B che non meritava di essere trasferita nel Polo Tecnologico Brianza. Tutto ciò è stato smentito sia dall’eccellenza della nostra formazione, sia dalla decisione del Consiglio di Stato, che eravamo sicuri ci avrebbe considerati per quello che realmente siamo: un valore aggiunto per la città di Desio e per altri 40 Comuni della Provincia di Monza e Brianza per cui lavoriamo da anni con professionalità e passione. Tutti coloro che finora hanno rilasciato dichiarazioni ai giornali senza conoscere realmente il valore del Co.De.Bri. sono invitati ad approfondire la conoscenza della nostra realtà”.

Soddisfatto per l’esito della sentenza, il Co.De.Bri. continuerà a collaborare con il Sindaco di Desio per il completamento dei lavori e tra qualche mese si trasferirà nella nuova struttura. “Il cambio di sede - aggiunge Piazzalunga - sarà occasione di rilancio della scuola professionale che inizierà il nuovo anno scolastico nel PTB con laboratori rinnovati e con l’avviamento del nuovo corso per saldatori che completerà l'offerta formativa”.