Desio: Corti chiede ai cittadini una firma contro il gioco d'azzardo
Il sindaco
Roberto Corti chiede aiuto ai cittadini: per portare avanti la battaglia contro le slot machine, più in generale contro il gioco d'azzardo, serve l'aiuto di tutti. Più che altro serve una firma per poter sostenere la proposta di legge che offre ai primi cittadini maggiori poteri in questo campo e fissa serie limitazioni per cittadini e gestori di locali. Corti, a dire il vero, la sua parte ha già provato a farla: il gioco d'azzardo, purtroppo, ha già rovinato dive...
Il sindaco
Roberto Corti chiede aiuto ai cittadini: per portare avanti la battaglia contro le slot machine, più in generale contro il gioco d'azzardo, serve l'aiuto di tutti. Più che altro serve una firma per poter sostenere la proposta di legge che offre ai primi cittadini maggiori poteri in questo campo e fissa serie limitazioni per cittadini e gestori di locali. Corti, a dire il vero, la sua parte ha già provato a farla: il gioco d'azzardo, purtroppo, ha già rovinato diverse famiglie e, ogni anno, vede coinvolte sempre più persone che non sempre sono in grado di darsi un limite. Tuttavia ha dovuto scontrarsi con la legge che non gli permette di agire in modo efficace contro questo fenomeno nel territorio cittadino. Di qui la scelta, compiuta già da altri sindaci, di chiedere la firma ai cittadini affinché si possa portare una proposta di legge in Parlamento. Sabato prossimo, 14 dicembre, in via Garibaldi sarà allestito un banchetto a cura dell'amministrazione comunale.
La proposta La proposta di legge quadro di iniziativa popolare affronta gli aspetti più problematici del gioco d’azzardo: un reale divieto di accesso da parte dei minori, una tassazione più equa rispetto alle altre imprese, un controllo più rigoroso sia dei flussi di denaro anche dei concessionari, una moratoria per l’installazione di nuovi giochi, la limitazione dei messaggi pubblicitari (seguendo l'esempio di alcolici e tabacchi).
I sindaci La proposta chiede inoltre che i sindaci abbiano la prerogativa e il parere vincolante sull'apertura di sale da gioco, proprio perché è compito primo del sindaco la salvaguardia e lo sviluppo del benessere dei propri cittadini, e quindi la vigilanza su dove queste sale possono essere, gli orari, chi ci può accedere, ecc.
Obiettivo L'obiettivo della proposta di legge è tutelare il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione e riconosciuto a livello nazionale e regionale, ma di fatto messo a rischio dal dilagare delle strutture che promuovono il gioco d'azzardo legale.
Roberto Corti chiede aiuto ai cittadini: per portare avanti la battaglia contro le slot machine, più in generale contro il gioco d'azzardo, serve l'aiuto di tutti. Più che altro serve una firma per poter sostenere la proposta di legge che offre ai primi cittadini maggiori poteri in questo campo e fissa serie limitazioni per cittadini e gestori di locali. Corti, a dire il vero, la sua parte ha già provato a farla: il gioco d'azzardo, purtroppo, ha già rovinato diverse famiglie e, ogni anno, vede coinvolte sempre più persone che non sempre sono in grado di darsi un limite. Tuttavia ha dovuto scontrarsi con la legge che non gli permette di agire in modo efficace contro questo fenomeno nel territorio cittadino. Di qui la scelta, compiuta già da altri sindaci, di chiedere la firma ai cittadini affinché si possa portare una proposta di legge in Parlamento. Sabato prossimo, 14 dicembre, in via Garibaldi sarà allestito un banchetto a cura dell'amministrazione comunale.
La proposta La proposta di legge quadro di iniziativa popolare affronta gli aspetti più problematici del gioco d’azzardo: un reale divieto di accesso da parte dei minori, una tassazione più equa rispetto alle altre imprese, un controllo più rigoroso sia dei flussi di denaro anche dei concessionari, una moratoria per l’installazione di nuovi giochi, la limitazione dei messaggi pubblicitari (seguendo l'esempio di alcolici e tabacchi).
I sindaci La proposta chiede inoltre che i sindaci abbiano la prerogativa e il parere vincolante sull'apertura di sale da gioco, proprio perché è compito primo del sindaco la salvaguardia e lo sviluppo del benessere dei propri cittadini, e quindi la vigilanza su dove queste sale possono essere, gli orari, chi ci può accedere, ecc.
Obiettivo L'obiettivo della proposta di legge è tutelare il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione e riconosciuto a livello nazionale e regionale, ma di fatto messo a rischio dal dilagare delle strutture che promuovono il gioco d'azzardo legale.