Desio, la Polizia locale ai rom: "Via di qui o sequestriamo i camper"

Da una parte una ventina di rom, dall'altra quattro pattuglie della Polizia locale. In un braccio di ferro che, alla fine, ha visto prevalere il buon senso e le forze dell'ordine: gli zingari, nonostante il confronto a muso duro, si sono allontanati dalla città per evitare il sequestro dei loro camper. E' accaduto già da qualche settimana, ma lo abbiamo appreso soltanto in questi giorni. Fatti che risalgono al 6 novembre quando la Polizia locale, dopo le segnalazioni ricevute dai cittadini, s...

Da una parte una ventina di rom, dall'altra quattro pattuglie della Polizia locale. In un braccio di ferro che, alla fine, ha visto prevalere il buon senso e le forze dell'ordine: gli zingari, nonostante il confronto a muso duro, si sono allontanati dalla città per evitare il sequestro dei loro camper. E' accaduto già da qualche settimana, ma lo abbiamo appreso soltanto in questi giorni. Fatti che risalgono al 6 novembre quando la Polizia locale, dopo le segnalazioni ricevute dai cittadini, si è recata in via Carlo Cattaneo, la strada che collega via Agnesi a via Ferravilla. I rom erano circa una ventina, suddivisi su quattro camper, con la presenza di sei minori ancora in età non scolare. All'arrivo degli agenti, guidati dal vicecomandante Angelo Panebianco e dall'ufficiale Giuseppe Falcone, hanno cercato di opporsi per rimanere sull'area ancora qualche giorno. Nulla da fare, Polizia locale inflessibile e intenzionata ad allontanarli il prima possibile. Dopo qualche resistenza, a risolvere la questione è bastata la risolutezza degli agenti, pronti a mettere sotto sequestro i camper così come previsto dall'ordinanza comunale tuttora in vigore. Idea non gradita ai rom che, a quel punto, hanno deciso di andarsene velocemente. Una curiosità: da quel giorno quella carovana sul territorio non si è più fatta vedere.