Desio e Misinto: protagonisti del progetto provinciale "Illumina"
"Vogliamo contribuire a costruire una Brianza sempre più smart coinvolgendo i Comuni: grazie alle tecnologie e ai servizi innovativi potremo integrare alcune funzionalità della rete urbana e produrre, così, un notevole risparmio di energia". Sono le parole di
Martina Sassoli, assessore provinciale all'Ambiente, riguardo al progetto "Illumina", presentato venerdì nella sede istituzionale della Provincia ed elaborato in collaborazione con l'Università di Milano-Bicocca, CRIET ...
"Vogliamo contribuire a costruire una Brianza sempre più smart coinvolgendo i Comuni: grazie alle tecnologie e ai servizi innovativi potremo integrare alcune funzionalità della rete urbana e produrre, così, un notevole risparmio di energia". Sono le parole di
Martina Sassoli, assessore provinciale all'Ambiente, riguardo al progetto "Illumina", presentato venerdì nella sede istituzionale della Provincia ed elaborato in collaborazione con l'Università di Milano-Bicocca, CRIET – Centro di Ricerche Interuniversitario in Economia del Territorio - ed ENEA - Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, Energia e Sviluppo Economico Sostenibile . Con loro anche i Comuni di Desio e di Misinto che, per primi, hanno aderito all'iniziativa promuovendo il progetto pilota. L'obiettivo è accompagnare i Comuni della Brianza verso una corretta applicazione dei sistemi di illuminazione pubblica ad alta efficienza energetica con i relativi risparmi, in accordo con quanto previsto dalla legge Regionale n. 17 del 2000 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso”. Grazie ad Illumina i Comuni della Brianza potranno disporre di un Piano per l'illuminazione pubblica: uno strumento urbanistico ancora poco diffuso ma particolarmente efficace per l’efficientamento energetico degli impianti e per la riduzione dei costi di gestione. La Provincia, insieme ad Infoenergia, svolge il coordinamento istituzionale del progetto, promuovendo aggregazioni territoriali mediante bandi ad hoc, in tema di riqualificazione e gestione dell’illuminazione. CRIET ed ENEA, invece, forniscono gli strumenti tecnici e operativi e svolgono il ruolo di garante nell’applicazione dei migliori standard e procedurali del settore. "Piazze, parchi e giardini sono luoghi che hanno bisogno di illuminazione anche per motivi di sicurezza dei cittadini – ha spiegato l'assessore Sassoli – Possiamo coniugare questi obiettivi con la riduzione dei consumi pubblici partendo proprio dalla riqualificazione energetica degli impianti integrati con tecnologie smart. Pensiamo così di dotare i nostri Comuni di smart street sicure, nel segno della sostenibilità”.
Martina Sassoli, assessore provinciale all'Ambiente, riguardo al progetto "Illumina", presentato venerdì nella sede istituzionale della Provincia ed elaborato in collaborazione con l'Università di Milano-Bicocca, CRIET – Centro di Ricerche Interuniversitario in Economia del Territorio - ed ENEA - Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, Energia e Sviluppo Economico Sostenibile . Con loro anche i Comuni di Desio e di Misinto che, per primi, hanno aderito all'iniziativa promuovendo il progetto pilota. L'obiettivo è accompagnare i Comuni della Brianza verso una corretta applicazione dei sistemi di illuminazione pubblica ad alta efficienza energetica con i relativi risparmi, in accordo con quanto previsto dalla legge Regionale n. 17 del 2000 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso”. Grazie ad Illumina i Comuni della Brianza potranno disporre di un Piano per l'illuminazione pubblica: uno strumento urbanistico ancora poco diffuso ma particolarmente efficace per l’efficientamento energetico degli impianti e per la riduzione dei costi di gestione. La Provincia, insieme ad Infoenergia, svolge il coordinamento istituzionale del progetto, promuovendo aggregazioni territoriali mediante bandi ad hoc, in tema di riqualificazione e gestione dell’illuminazione. CRIET ed ENEA, invece, forniscono gli strumenti tecnici e operativi e svolgono il ruolo di garante nell’applicazione dei migliori standard e procedurali del settore. "Piazze, parchi e giardini sono luoghi che hanno bisogno di illuminazione anche per motivi di sicurezza dei cittadini – ha spiegato l'assessore Sassoli – Possiamo coniugare questi obiettivi con la riduzione dei consumi pubblici partendo proprio dalla riqualificazione energetica degli impianti integrati con tecnologie smart. Pensiamo così di dotare i nostri Comuni di smart street sicure, nel segno della sostenibilità”.