Collegare il Parco delle Groane a quello del Grugnotorto attraverso una fascia di aree libere situate tra il territorio di Cesano Maderno e quello di Desio. E' il progetto "Vie di contatto", che sarà presentato alla cittadinanza nella serata di domani, mercoledì 18 con inizio alle 21, nella scuola primaria di via Dolomiti. L’incontro di lancio del progetto si è tenuto lo scorso 3 aprile a Cesano Maderno e da allora tecnici comunali e professionisti esterni stanno lavorando per la caratterizzazione urbanistica ed ecologica dell’area, per l’individuazione delle criticità e delle potenzialità inespresse e per la progettazione di interventi a favore della connessione ecologica. La serata sarà strutturata in due momenti distinti: una prima parte "frontale", in cui i partner e progettisti illustreranno lo stato di avanzamento dei lavori e i futuri sviluppi del progetto dell’area e una seconda parte più interattiva, in cui i cittadini, le associazioni a i gruppi intervenuti saranno chiamati a dare il loro contributo per delineare con maggiore dettaglio gli ambiti di intervento e condividere obiettivi e modalità di azione.

In cosa consiste il progetto 'Vie di Contatto' Il progetto è stato presentato dal Comune di Cesano Maderno in qualità di capofila, con la partnership del Comune di Desio e dei due Parchi al Bando di Fondazione Cariplo “Connessione ecologica”, dove ha ottenuto un finanziamento per l’attuazione. Obiettivo del progetto è la realizzazione di uno studio di fattibilità che verifichi quali interventi è necessario operare sul territorio per rafforzare la connessione ecologica tra i due parchi. Pur avendo come oggetto un’area relativamente limitata, il progetto ha un respiro sovracomunale e sovra provinciale perché lo studio di fattibilità sarà condotto in una fascia di collegamento delicata e importante, tra due direttrici di connessione ecologica che permettono la messa in relazione tra Il Parco delle Groane, il PLIS Grugnotorto Villoresi e le aree libere e di interesse ambientale situate nel comune di Desio per garantire anche il collegamento con il Parco Nord Milano e stabilire in questo modo una connessione stabile tra i due parchi regionali. I professionisti e i tecnici incaricati lavoreranno a stretto contatto con il personale degli uffici comunali e dei Parchi per caratterizzare l’area di studio dal punto di vista urbanistico e naturalistico: in questo modo saranno individuate le zone sulle quali proporre prioritariamente gli interventi per la strutturazione del corridoio ecologico e le possibili modalità di realizzazione delle soluzioni. Saranno organizzati momenti di partecipazione pubblica e incontri con specifici portatori di interesse: obiettivo dei partner è infatti quello di realizzare uno studio di fattibilità che senza rinunciare al rigore tecnico necessario, sia il più possibile condiviso e partecipato con la cittadinanza locale, avviando sul territorio un’importante azione culturale di sensibilizzazione alla tematica. “Vie di Contatto” si concluderà nel dicembre 2014 e nei primi mesi dell’anno successivo sarà reso pubblico lo studio realizzato.