E' nata la Quarta Categoria di calcio, sarà per i disabili. Star di Inter e Milan all'annuncio in Regione
Mercoledì, in Regione Lombardia, è stato dato l'annuncio ufficiale da Carlo Tavecchio, presidente della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio): è nata la Quarta categoria, per gli atleti disabili
Nasce ufficialmente la Quarta categoria calcio, il livello che ospiterà le gare nazionali degli atleti diversamente abili. L’annuncio è stato dato mercoledì a Palazzo Pirelli durante il convegno moderato da Claudio Arrigoni su calcio e disabilità: a tenere a battesimo l’iniziativa, il Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, il Presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, insieme sul palco con il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Carlo Tavecchio, e con il Presidente del Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio.
“L’iniziativa di oggi vuole lanciare un messaggio forte perché la condizione di difficoltà e di svantaggio non diventi pretesto, come ci ricorda Papa Francesco, perché vinca la logica dello scarto – ha detto il Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo -. A tale progetto d’inclusione va tutto il plauso, la rilevanza e l’appoggio concreto delle istituzioni affinché lo sport, ma soprattutto il calcio, possa diventare uno strumento efficace per porre la persona al centro, fornendo un’occasione formidabile per riscattare che è in difficoltà”.
Nel corso dell’evento, fortemente voluto dal consogliere regionale Carolina Toia, dall'assessore regionale allo Sport, Antonio Rossi e dalla senatrice Laura Bignami, è stato presentato anche il primo corso per ''allenatori di calcio nella disabilità" e il Vicepresidente Federale e Presidente dell'associazione allenatori di calcio, Renzo Ulivieri ha dato ufficialmente il via al percorso di formazione specializzata. “Fare sport - ha detto Carolina Toia - è un bene prezioso per tutti. Il calcio è un gioco di squadra e un veicolo importante di crescita e di miglioramento anche fisico. E’ nostro dovere mettere nelle condizioni tutti di poterlo praticare”.
Poco prima della proiezione di "Crazy for football", film vincitore del David di Donatello, patrocinato da Figc, lo psichiatra Santo Rullo e il regista Volfango De Biasi hanno illustrato il progetto "Quarta categoria - divisione salute mentale” e, con la testimonianza dell'ex arbitro Roberto Rosetti,è stato presentato il torneo Figc CSI rivolto a pazienti psichiatrici attraverso l'uso di arbitri "special". Hanno assistito alla proiezione anche Javier Zanetti, Franco Baresi, Davide Van De Sfroos.
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