Expo Brianza è alle porte: per vincere la crisi e dare supporto a Expo 2015

Le migliori aziende del territorio in mostra, e unite contro la crisi. Dal 27 settembre al 5 ottobre, Expo Brianza torna ad essere la vetrina ideale per artigiani e commercianti come risposta a una crisi che, ancora, non accenna a mollare la presa. Giunta alla sua 34ª edizione, la Fiera intercomunale dell’artigianato e del commercio si presenta quest’anno con un’ulteriore ambizione: fungere da trait d’union tra il mondo produttivo locale e il più grande evento degli ultimi anni in programma i...

Le migliori aziende del territorio in mostra, e unite contro la crisi. Dal 27 settembre al 5 ottobre, Expo Brianza torna ad essere la vetrina ideale per artigiani e commercianti come risposta a una crisi che, ancora, non accenna a mollare la presa. Giunta alla sua 34ª edizione, la Fiera intercomunale dell’artigianato e del commercio si presenta quest’anno con un’ulteriore ambizione: fungere da trait d’union tra il mondo produttivo locale e il più grande evento degli ultimi anni in programma in Italia, ovvero Expo 2015. L’Esposizione Universale di Milano è un’occasione irrinunciabile per promuovere quello che da sempre è il polo produttivo più vitale della Lombardia, la Brianza: e in questo senso Expo Brianza ha precorso i tempi, intuendo sin dagli esordi l’importanza di fare rete tra Istituzioni e imprenditoria a supporto dell’economia locale. Una perfetta sinergia dimostrata dalla composizione del Comitato promotore della fiera, sostenuto da tre associazioni di categoria e da quattro Comuni: ALA – Associazione artigiani Limbiate, Confcommercio Seveso, Unione Artigiani Bovisio Masciago e Monza e Brianza, e i Comuni di Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate e Varedo. “Crediamo molto in Expo 2015, siamo convinti che il nostro territorio abbia molto da offrire non solo in termini di qualità industriale, con eccellenze made in Brianza note in tutto il mondo – ha dichiarato

Carlo Crippa, presidente di turno di Expo Brianza per Ala Limbiate – ma anche da un punto di vista culturale, storico, artistico. Ci siamo impegnati a coinvolgere altri Comuni, non solo per ampliare la nostra base organizzativa, ma anche in una prospettiva di itinerari turistico-economici che possano complessivamente rendere appetibile la nostra terra agli occhi dei potenziali milioni di visitatori che approderanno a Milano e, ci auguriamo, anche in Brianza”. Dallo scorso anno, infatti, altri 9 Comuni (Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seveso, Solaro) hanno iniziato un percorso di collaborazione con quella che si propone, in questo modo, di diventare davvero la fiera di tutta la Brianza, allargando il bacino d’utenza e soprattutto creando un’alleanza strategica tra Enti che possa fungere da trampolino di rilancio dell’economia locale. “Siamo certi che il 2015 sarà l’anno in cui il sistema produttivo potrà finalmente ripartire – ha detto

Francesco Cioffi, presidente di Ala Servizi, la società che si occupa dell’organizzazione di Expo Brianza – Da lì bisognerà spingere in avanti, sperando anche in un supporto, da parte del Governo, con incentivi a quelle aziende che, nonostante tutto, continuano a investire per migliorarsi ed essere sempre più competitive in un mercato globale in cui la tentazione di giocare al ribasso, invece, è sempre maggiore”. Lo sforzo, da parte degli operatori di Expo Brianza, è quello di “differenziarsi sempre più, effettuare delle scelte che portino ad avere espositori che siano rappresentativi del territorio”.

Walter Mariani, presidente dell’Unione Artigiani di Monza e Brianza, continua a essere uno dei maggiori sostenitori della manifestazione: “Il nostro impegno non viene meno, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo attualmente. Expo Brianza è una vetrina importante che coinvolge tutto il territorio e che speriamo possa contribuire a portare maggiore lavoro alle nostre imprese”. Tra i promotori non manca mai Confcommercio: “Buona parte degli espositori – afferma

Tuccio Di Pasquale, vicepresidente vicario di Confcommercio Associazione Territoriale di Seveso – sono commercianti locali. Quest’anno Expo Brianza, data la vicinanza temporale all’appuntamento di Expo 2015, coinvolge in modo particolare i titolari alberghi, ristoranti, bar. Dobbiamo avere la capacità di sfruttare l’occasione e attrarre quella parte dei 20 milioni di visitatori che arriveranno a Milano e che non troveranno una sistemazione nel capoluogo lombardo. Expo Brianza è l’occasione per mettersi già in mostra affinché Expo 2015 non produca benefici soltanto nei mesi di svolgimento, ma possa portare ancora qui in Brianza gli investitori stranieri. Expo Brianza, già da quest’anno, deve permettere ai nostri associati di capire quali sono le esigenze della rassegna internazionale di Milano per poter fare la loro parte”. Il legame con Expo 2015 sarà sancito dall’arrivo a Expo Brianza, il 4 e 5 ottobre, del Tir di Regione Lombardia che farà tappa in esclusiva per la Provincia di Monza e Brianza proprio alla fiera intercomunale. “La Lombardia verso Expo: dinamica, sostenibile, accogliente grazie ai progetti del POR FESR” è il tour che sta attraversando le dodici Province lombarde, voluto dalla Regione grazie all'utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr), in preparazione a Expo 2015. L’Expo Truck è quindi un punto informativo attraverso il quale i cittadini potranno scoprire progetti su energia, mobilità sostenibile, innovazione, di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale realizzati mediante il Programma Operativo Regionale (POR) per dare attuazione al Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), nell'ambito dell'obiettivo comunitario "Competitività regionale e Occupazione”. Il Tir è una postazione dotata delle più avanzate tecnologie digitali interattive, compresi touch screen per addentrarsi nei temi di Expo 2015, a bordo del quale saranno distribuiti anche materiali illustrativi sull'Esposizione Universale e documentazione sulle iniziative finanziabili con i fondi europei. Il tour, partito ad agosto dal Sarnico Busker Festival in provincia di Bergamo, ha già fatto tappa anche a Lecco, Como, Milano e il tir terminerà la sua corsa il 24 e 25 ottobre a Cremona. Expo Brianza si svolge su un’area di circa seimila metri quadri, lungo la Nazionale dei Giovi a Bovisio Masciago, all’interno di una struttura che ogni anno viene montata e smontata per l’occasione. Sono circa 200 gli stand e 170 gli espositori, tra artigiani e commercianti, che anche quest’anno hanno deciso di dare fiducia alla fiera e si daranno appuntamento per un evento che, annualmente, richiama all’incirca 100mila visitatori. Più della metà delle imprese che saranno presenti provengono dai quattro Comuni patrocinatori, a riprova del forte legame di Expo Brianza col territorio: ed è uno degli elementi che ha contribuito alla longevità della manifestazione, mentre molte altre vicine sono state costrette a chiudere i battenti. Era il 1977 quando un gruppo di artigiani limbiatesi riuniti in Ala - Associazione Artigiani di Limbiate, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Cna, organizzava la prima Mostra dell’Artigianato Limbiatese. Dall’1 all’9 ottobre si aprirono le porte della residenza storica limbiatese Villa Bazzero Mella per ospitare 96 ditte, 32 delle quali operanti in città. Un successo enorme, e la mostra viene riproposta ogni anno crescendo costantemente, tanto da dover subire uno stop di qualche anno per mancanza di spazi adeguati, per poi riprendere nel 1988. Fino ad arrivare, nel ’91, a un assetto molto simile a quello attuale: grazie a un accordo tra i Comuni di Limbiate, Bovisio Masciago e Varedo viene messa a disposizione l’area sulla Nazionale dei Giovi, nel territorio di Bovisio Masciago, dove tuttora si svolge la fiera. Nel corso degli anni, ad Ala si sono aggiunte altre due associazioni di categoria, l’Unione Artigiani di Bovisio Masciago e Confcommercio Seveso, aprendo quindi oltre che agli artigiani anche ai commercianti, e pochi anni fa anche il Comune di Cesano Maderno si è aggiunto al direttivo. Altri Comuni, tra i nove che già stanno collaborando dal 2013, potrebbero entrare a far parte attivamente del Comitato promotore già dal prossimo anno, quando la convenzione tra Enti e associazioni verrà rinnovata, rinforzando così la squadra. Expo Brianza, crescendo, si è caratterizzata sempre più non solo come semplice luogo di scambio ma anche come punto d’incontro delle diverse voci del territorio, grazie a innumerevoli eventi collaterali e dando spazio a realtà associative no-profit, culturali, sportive e alla formazione.

Scuola – È iniziata nel 2000 la collaborazione con l'Itic “Elsa Morante” di Limbiate, dapprima con un progetto grazie al quale gli studenti del quarto anno realizzarono il primo sito internet di Expo Brianza. Da qualche anno, gli studenti del quarto e quinto anno possono fare uno stage lavorativo all’interno della fiera: a loro, coordinati dagli insegnanti, viene affidata la gestione della reception, il punto informazioni e accoglienza al servizio dei visitatori della fiera. Inoltre, attraverso dei questionari di gradimento distribuiti agli espositori, gli studenti stilano un rapporto a fine manifestazione che ha permesso agli organizzatori di migliorare le performance in base ai dati raccolti.

Solidarietà – Ogni anno Expo Brianza patrocina un progetto presentato da uno dei Comuni del Comitato promotore. Sono state finanziate molte associazioni, come la Protezione civile in sostegno delle popolazioni terremotate dell'Emilia Romagna o la Banca del Tempo. Per l’edizione 2014, l’amministrazione di Varedo ha proposto la onlus “Senza veli sulla lingua” (Stop Veils Shout Liberty), associazione che si propone di abbattere ogni tipo di discriminazione sessuale, culturale, etnica e di aiutare soprattutto le donne vittime di maltrattamenti.

Sport – Compie 21 anni Speciale Expo Sport, la manifestazione che premia gli atleti dei quattro Comuni che più si sono distinti nel corso della passata stagione nella propria disciplina. In vent’anni di storia, sono passati sul palco di Expo Brianza più di mille atleti e moltissimi ospiti d’eccezione: come gli storici calciatori Sandro Mazzola e Pierino Prati, Marco Aurelio Fontana, cesanese e bronzo nella mountain bike alle Olimpiadi di Londra 2012, Stefano Figini, che si allena a Varedo, recordman mondiale di nuoto con la monopinna, Beatrice Adelizzi, prima medaglia mondiale azzurra nel nuoto sincronizzato e Jacopo Geninazzi, campione di basket in carrozzina della Briantea 84 Cantù. Quest’anno l'ospite speciale sarà la Lega Navale di Bovisio Masciago.