Dopo quindici anni si cambia: il seminario arcivescovile di Seveso non sarà più il luogo della formazione dei nuovi sacerdoti. Lo ha annunciato ieri, martedì 8, il

Cardinale Angelo Scola intervenuto alla tradizionale Festa dei Fiori a Venegono Inferiore. Lo stesso Cardinale, tuttavia, ha assicurato che il seminario non chiuderà. Si tratterà di una trasformazione. Non ospiterà più i tre attuali percorsi di studio (propedeutico, prima e seconda Teologia) che saranno trasferiti a Venegono bensì, dall'anno scolastico 2013/14, diventerà il luogo deputato per le attività pastorali della diocesi. Ovvero continuerà a ospitare tutte le attività di Pastorale giovanile, ma si rivelerà utile anche per i consiglio diocesani e offrirà sempre maggiori spazi alla Formazione permanente del Clero fino a quando non sarà disponbile il seminario di corso Venezia a Milano. La novità, naturalmente, sarà accompagnata da una riflessione sull'utilizzo degli spazi non necessari affinché i costi di gestione non gravino eccessivamente sulle casse della Curia milanese. Quella annunciata dal Cardinale Scola non è comunque la prima trasformazione per la struttura cittadina. Già nel 1985, dopo quasi duecento anni, a causa della diminuzione delle vocazioni si era deciso di chiudere il cosiddetto "seminario minore". La proprietà era stata offerta al Comune che, tuttavia, non aveva mai perfezionato l'acquisto. La Curia era quindi riuscita a vendere il seminario di Saronno trasferendo nella struttura di via San Carlo il biennio teologico dopo una lunga ristrutturazione che si era conclusa nel 1998.