Lazzate, elezioni: vince Pizzi nel segno di Cesarino
Più che una vittoria è stato proprio un trionfo:
Loredana Pizzi, candidato della Lega Nord, è il nuovo sindaco del paese grazie ai 2.545 voti ottenuti pari al 68,1% del totale. Per lei, che ha il compito di guidare la realtà cittadina dopo l'era
Cesarino Monti, una vittoria in vecchio stile proprio come faceva il senatore. Il suo avversario
Giacomo Gregori (lista "Lazzate in Comune") ha preso meno della metà dei suoi voti con un totale di ...
Più che una vittoria è stato proprio un trionfo:
Loredana Pizzi, candidato della Lega Nord, è il nuovo sindaco del paese grazie ai 2.545 voti ottenuti pari al 68,1% del totale. Per lei, che ha il compito di guidare la realtà cittadina dopo l'era
Cesarino Monti, una vittoria in vecchio stile proprio come faceva il senatore. Il suo avversario
Giacomo Gregori (lista "Lazzate in Comune") ha preso meno della metà dei suoi voti con un totale di 1.192 preferenze che equivalgono al 31,9%. Bassa la percentuale dei votanti: alle urne soltanto il 61,17% dei residenti. Pizzi, nuovo borgomastro, non è comunque un volto nuovo per la politica e per l'amministrazione cittadina. Assessore uscente, rappresenta sì un punto di svolta dopo la scomparsa del senatore Monti ma, di certo, garantirà un'amministrazione comunale nel segno della continuità e della tradizione.
Loredana Pizzi, candidato della Lega Nord, è il nuovo sindaco del paese grazie ai 2.545 voti ottenuti pari al 68,1% del totale. Per lei, che ha il compito di guidare la realtà cittadina dopo l'era
Cesarino Monti, una vittoria in vecchio stile proprio come faceva il senatore. Il suo avversario
Giacomo Gregori (lista "Lazzate in Comune") ha preso meno della metà dei suoi voti con un totale di 1.192 preferenze che equivalgono al 31,9%. Bassa la percentuale dei votanti: alle urne soltanto il 61,17% dei residenti. Pizzi, nuovo borgomastro, non è comunque un volto nuovo per la politica e per l'amministrazione cittadina. Assessore uscente, rappresenta sì un punto di svolta dopo la scomparsa del senatore Monti ma, di certo, garantirà un'amministrazione comunale nel segno della continuità e della tradizione.