Le ville gentilizie lombarde si mettono in mostra per Expo

Palazzo Arese Borromeo e le ville gentilizie lombarde sono un patrimonio da valorizzare in vista di Expo 2015: su 219 proposte presentate complessivamente dalle 12 provincie lombarde per il bando indetto da Regione Lombardia, solo 20 sono state ammesse al finanziamento. Di questi, due per la provincia di Monza e Brianza. Rispettivamente, quella del Consorzio Villa reale e Parco di Monza, per 300 mila euro, e quelle del Sistema Ville Gentilizie Lombarde per Expo per 299.600 euro. Un ...

Palazzo Arese Borromeo e le ville gentilizie lombarde sono un patrimonio da valorizzare in vista di Expo 2015: su 219 proposte presentate complessivamente dalle 12 provincie lombarde per il bando indetto da Regione Lombardia, solo 20 sono state ammesse al finanziamento. Di questi, due per la provincia di Monza e Brianza. Rispettivamente, quella del Consorzio Villa reale e Parco di Monza, per 300 mila euro, e quelle del Sistema Ville Gentilizie Lombarde per Expo per 299.600 euro. Un Sistema che vede Cesano Maderno in veste di capofila ed i Comuni di Desio, Lainate, Seveso, la provincia di Monza e Brianza, la Fondazione Augusto Rancilio , l'Isal (Istituto per la storia dell'arte lombarda) e il Touring Club Italiano quali partner. I beni artistici e ambientali interessati - I beni artistici e ambientali che fanno parte del progetto sono: villa Arconati di Bollate, palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, villa Cusani Tittoni Traversi di Desio, villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, villa Crivelli Pusterla di Limbiate, il Bosco delle Querce di Seveso, uniti ad Isal e Touring Club Italiano, in un connubio di soggetti sia pubblici che privati amalgamati in un'unica rete per creare la miglior possibilità di implementazione per le valenze del territorio. Grazie al finanziamento di 299.600 euro ottenuto - pari al 70% dell'investimento complessivo previsto dal progetto (428 mila euro) - , al Sistema Ville Gentilizie Lombarde sarà possibile proseguire nel programma di valorizzazione del patrimonio storico architettonico finanziando cinque macroazioni. 1 - Il miglioramento dell'accessibilità e dei servizi di accoglienza. Questa azione andrà a implementare il prezioso lavoro svolto dall'Associazionismo locale che già garantisce in alcuni casi ampie possibilità di fruizione del nostro patrimonio attraverso visite guidate ed eventi. E' un azione inserita nel progetto "aperti per Voi" del Touring Club Italiano e prevede l'apertura 7 giorni su 7 delle Ville gentilizie lombarde. E' inoltre previsto l'allestimento di info point per implementare l'informazione, la comunicazione e l'accoglienza dei visitatori e un ampliamento dei collegamenti tra i beni artistici interessati e il sito di Expo. 2 - La creazione di itinerari turistici integrati è finalizzata a valorizzare, mettere in risalto il patrimonio storico monumentale e ambientale rendendolo un elemento di attrazione per i visitatori in vista di Expo, ma anche per gli abitanti dei nostri territori. L'azione sarà coordinata tra tutti i soggetti coinvolti tenendo conto delle specificità e peculiarità dei territori e potrebbe seguire e sviluppare diversi temi comuni e trasversali ai beni coinvolti. 3 - Valorizzare, educando al patrimonio, attraverso la tecnologia mobile. Questo è il cuore del progetto e senz'altro la parte più innovativa. Offrendo nuovi strumenti interpretativi, attraverso l'impiego di tecnologia mobile e una piattaforma on-line aperta a più livelli di utenza, il progetto intende approfondire la conoscenza e la lettura iconografica. del "Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde" e in particolare, di alcune realtà ad esse collegate. Attraverso la pubblicazione di cenni storico-artistici e immagini fotografiche nuove e d'archivio si propone anche di stimolare e promuovere nelle giovani generazioni la conoscenza dell'arte e dell'artigianato lombardo attraverso modalità innovative e accattivanti capaci di provocare la loro creatività e far fruire anche quelle parti dei beni poco noti o non ancora accessibili. Verrà realizzata una piattaforma mobile ben strutturata e gradevole di rapido e facile utilizzo dinamica e pertanto modificabile ed espandibile anche in tempo reale. La piattaforma produrrà apposite pagine web ottimizzate per smartphone, android e iphone e symbin/nokia e darà accesso in mobilità a informazioni utili non solo per la visita e l'approfondimento dei beni artistici oggetto di interesse, ma anche relative alla rete delle conoscenze sviluppate attorno ad esse. L'intero sistema si avvarrà della tecnolgia QR evoluzione del più famoso codice a barre bidimensionale. 4 - la formazione del personale. Nuove opportunità di formazione proposte dal Distretto Culturale Evoluto della Provincia di Monza e Brianza con corsi e visite studio saranno l'occasione per fornire agli operatori pubblici e privati strumenti per progettare e sviluppare interventi materiali e immateriali sui beni culturali. 5 - Piano di comunicazione. Tre concetti chiave: Web, social, Expo, termine quest'ultimo che sottolinea la volontà di creare percezione anche al di fuori dei confini nazionali. L'esigenza è di affiancare ai protocolli della comunicazione tradizionali quelli più dinamici suggeriti dalle nuove tecnologie: un amalgama di messaggi, formule, proposte che si incrociano, si mescolano e proseguono ciascuno per destinazioni e obiettivi diversi. Creare nuovi linguaggi aderire a inediti canali di interazione, condividere le dimore storiche del circuito con una platea il più allargata possibile di nuovi pubblici, questi i 3 obiettivi basici. Sarà aggiornato il portale ma soprattutto sarà pianificata una presenza quotidiana e presidiata dei più diffusi social networks con l'intento di trarre dalle caratteristiche di ciascuno il massimo beneficio. "Questo è un riconoscimento che va prima di tutto al territorio ed alle sue valenze storiche, ambientali ed artistiche - ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale di Cesano Maderno,

Celestino Oltolini -, e quindi in pari misura alla capacità di dialogo, di costruire e "fare"rete fra i diversi soggetti pubblici coinvolti ed enti e istituzioni culturali di primo piano. I beni artistici, monumentali e ambientali non sono solo un patrimonio da conservare e difendere ma costituiscono occasioni per far crescere il senso di appartenenza alla "comunità" e soprattutto possono costituire una ricchezza ed un volano per l'economia del territorio a condizione che vengano conosciuti, valorizzati e resi fruibili. Un particolare riconoscimento e ringraziamento agli uffici cultura dei Comuni coinvolti, alla Provincia di Monza e Brianza e a tutti i partner coinvolti per aver collaborato alla ideazione e stesura di un progetto innovativo e alla Regione per aver dato al Sistema Ville Gentilizie l'opportunità di continuare creando le condizioni per la creazione di un progetto turistico integrato e perché il nostro territorio si presenti al meglio in vista di Expo 2015".