Tutto pronto per l’assegnazione del Santo Stefano d'Oro e delle civiche benemerenze: un ex soldato prigioniero di guerra deceduto durante il secondo conflitto mondiale, uno dei fondatori del centro anziani ‘Il Caminetto’, due presidenti di due associazioni di volontariato e un’associazione di natura socio-assistenziale. Questi saranno domani, lunedì 2 giugno alle 11, nell'oratorio di Santo Stefano in piazza San Vito, i destinatari dei riconoscimenti civici che ogni anno vengono assegnati ai cittadini più meritevoli. L’amministrazione comunale intende assegnare questo importante riconoscimento “al fine di additare a pubblica estimazione l’attività di coloro che, come singoli o come associazioni, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative a carattere sociali, assistenziali, di volontariato e filantropiche, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato al proprio paese, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”. Quest’anno sono stati designati a ricevere il riconoscimento cittadino:

Santo Stefano d’Oro alla memoria Guido Monti

Attestato di civica benemerenza Alberto Rivolta Attilio Vergani Alessandro Zuffolato Cooperativa Sociale Oasi Queste le decisioni prese dalla Commissione per l’assegnazione della Civica Benemerenza – come prevede il Regolamento - nel corso della riunione che si è tenuta lo scorso 8 aprile. "Le benemerenze cittadine – dichiara il sindaco

Rosella Rivolta - sono un modo per riconoscere e dare visibilità a cittadini, enti o associazioni, che meglio hanno saputo interpretare lo spirito di servizio nei confronti dell'intera comunità, concorrendo a dare lustro alla nostra Lentate".