Lentate: asta deserta, terreno invenduto... bilancio in difficoltà
Zero offerte: nessuno si è dichiarato interessato al terreno situato tra la Nazionale dei Giovi e via Cinque Giornate messo all'asta dall'amministrazione comunale per cercare di raccogliere un po' di soldi e dare un po' di respiro al bilancio. Venerdì, alla scadenza del bando, il sindaco Rosella Rivolta non ha potuto fare altro che prendere atto della gara deserta e di problemi finanziari che restano tuttora insoluti. Ora non restano che due possibilità: o fare una nuova gara ma con pretese i...
Zero offerte: nessuno si è dichiarato interessato al terreno situato tra la Nazionale dei Giovi e via Cinque Giornate messo all'asta dall'amministrazione comunale per cercare di raccogliere un po' di soldi e dare un po' di respiro al bilancio. Venerdì, alla scadenza del bando, il sindaco Rosella Rivolta non ha potuto fare altro che prendere atto della gara deserta e di problemi finanziari che restano tuttora insoluti. Ora non restano che due possibilità: o fare una nuova gara ma con pretese inferiori, oppure cercare di individuare altre strade per fare quadrare i conti. Di certo l'episodio non mancherà di sollevare polemiche o, nella migliore delle ipotesi, qualche ironia. Già quando era stato indetto il bando, infatti, i gruppi di opposizione avevano apertamente criticato la decisione dell'amministrazione comunale bollandola come "cementificatrice" poiché offriva ai privati la possibilità di edificare su quel terreno di circa 10 mila metri quadrati giustificando il tutto con motivi economici. Scelta velleitaria, a nostro avviso, più che da palazzinari: poiché in questo periodo di crisi nera trovare un imprenditore disposto a impegnare risorse nell'acquisto di un terreno senza avere la certezza di vendere appartamenti è davvero un sogno.