Lentate, cani e gatti morti nascosti nel frigorifero
Cani e gatti morti, rinchiusi in un frigorifero: è il tremendo spettacolo che si è presentato venerdì mattina sotto gli occhi della Polizia provinciale di Monza e Brianza nel corso di un controllo effettuato in paese. Gli uomini del comandante Flavio Zanardo nei giorni scorsi avevano ricevuto alcune segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano un odore nauseabondo proveniente dall’area, ritenuta anche igienicamente in pessime condizioni. Venerdì mattina il blitz insieme all'Asl di Monza...
Cani e gatti morti, rinchiusi in un frigorifero: è il tremendo spettacolo che si è presentato venerdì mattina sotto gli occhi della Polizia provinciale di Monza e Brianza nel corso di un controllo effettuato in paese. Gli uomini del comandante Flavio Zanardo nei giorni scorsi avevano ricevuto alcune segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano un odore nauseabondo proveniente dall’area, ritenuta anche igienicamente in pessime condizioni. Venerdì mattina il blitz insieme all'Asl di Monza e Brianza e all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Milano su un'are di circa 14 mila metri quadrati. Al loro ingresso gli agenti della Polizia Provinciale hanno scoperto una situazione penosa: 11 carcasse di pastori tedeschi ammonticchiate all’esterno, esposte al caldo e agli insetti, una carcassa di gatto chiusa in un frigorifero spento, in avanzato stato di decomposizione, 20 cadaveri tra cani e gatti stipati in un secondo frigorifero anch’essi in fase di decomposizione avanzata, 13 gatti ancora in vita ma in condizioni igienico/sanitarie al limite della sopravvivenza. Il proprietario del terreno, C.M. di 44 anni, risiedeva in una casa colonica ai margini dell’area perquisita e aveva svolto l’attività di allevamento per 4 anni, che ora non esercitava più. Per lui si ipotizza il reato di maltrattamento di animali aggravato dall’emergenza sanitaria. Tutti gli animali, naturalmente, sono stati posti sotto sequestro dalla polizia provinciale.