Lentate: il Comune cerca di rilanciare lo Sportello legale

Avete bisogno di una consulenza legale? Problemi col vicinato? Liti in famiglia per questioni di affidamento o assegni di mantenimento? Sinistri stradali? O altro ancora? Per trovare una valida soluzione spesso basta un mix di due elementi fondamentali: da una parte la buona volontà di privati professionisti, dall’altra la disponibilità dell’ente pubblico: è il caso di Lentate che ha decido di rilanciare lo Sportello legale. Istituito già da qualche anno e completamente gratuito per il c...

Avete bisogno di una consulenza legale? Problemi col vicinato? Liti in famiglia per questioni di affidamento o assegni di mantenimento? Sinistri stradali? O altro ancora? Per trovare una valida soluzione spesso basta un mix di due elementi fondamentali: da una parte la buona volontà di privati professionisti, dall’altra la disponibilità dell’ente pubblico: è il caso di Lentate che ha decido di rilanciare lo Sportello legale. Istituito già da qualche anno e completamente gratuito per il cittadino, è suddiviso in tre distinti servizi, di supporto ai Cittadini: Primo Orientamento Legale (generico), Primo Orientamento Diritto di famiglia e Primo Orientamento per Locazioni – Case – Condominio – Famiglia. Requisiti per l’accesso sono la residenza a Lentate sul Seveso e un reddito lordo annuo del singolo richiedente non superiore a 20 mila euro. Scopo del servizio è quello di fornire assistenza legale, soprattutto, alle fasce economicamente più deboli, che non sono in grado o che hanno difficoltà a sostenere spese per pagare un avvocato. Le consulenze sono a costo zero per il cittadino e gli avvocati sono ‘volontari’, cioè non percepiranno alcun compenso per la propria prestazione.

Sportello primo orientamento legale Si concretizza in un servizio di prima assistenza legale, senza limitazione alcuna alle materie oggetto di consulenza. Esula dalla consulenza l’attività di tutela in giudizio. • Si riceve tutti i giovedì dalle 14 alle 16 (ogni 30 minuti)

Diritto di famiglia Si occupa prevalentemente degli aspetti giuridici della famiglia, tra cui diritti e doveri dei coniugi, diritto agli alimenti, diritto al mantenimento di coniuge e figli, separazione e divorzio, adozioni, regime patrimoniale dei coniugi e altro ancora. • Si riceve il lunedì, ogni quindici giorni, dalle 12 alle 14 (ogni 30 minuti)

Diritto Case - Condominio Qui viene garantito un ampliamento del servizio già esistente con la presenza di professionisti specializzati in problematiche di condominio, locazioni e case. • Si riceve il lunedì, ogni quindici giorni, dalle 12 alle 13 (ogni 30 minuti) Per richiedere un appuntamento occorre rivolgersi all’ufficio Servizi sociali del Comune: tel 0362.515206, il martedì dalle 10 alle 13.30. “Questo servizio – dichiara il sindaco

Rosella Rivolta - rappresenta un canale informativo, un punto di appoggio in grado di fornire un primo orientamento legale con il fine di aumentare la tutela del cittadino e offrire un primo aiuto. Il servizio fornisce un' assistenza gratuita inerente a problematiche con risvolti di tipo legale, rivolto alle fasce economicamente più deboli. Lo sportello tratta temi principalmente in materia di diritto di famiglia, separazione, divorzio, affidamento dei figli, assegno di mantenimento, assegnazione della casa coniugale, tutela dei minori, convivenza, amministrazione di sostegno, successioni ereditarie, ma anche in merito a problematiche di condominio o vicinato, recupero del credito e diritti dei consumatori. Con questa iniziativa vogliamo offrire un servizio di primo orientamento per la soluzione di problemi, chiarimenti e approfondimenti su leggi e procedure”. “Con questo servizio - spiega l’assessore alle Politiche sociali

Laura Venturini – l’amministrazione intende rilanciare interventi concreti a sostegno e promozione dell’istituzione familiare, ritenuta uno dei pilastri su cui si fonda la comunità locale e non solo. Un dovuto ringraziamento va all’Ordine degli avvocati di Monza, che ci ha consentito di poter avviare e mantenere questo servizio gratuito utile alla cittadinanza”. Si ricorda che l’attività prestata dagli avvocati nell’ambito dello sportello è a titolo volontario e non comporta, pertanto, alcun compenso agli stessi. I professionisti, infatti, prestano la loro attività nell’ambito dello sportello e si impegnano formalmente a non assumere incarichi diretti dagli utenti dello sportello, come prescritto dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Monza. In base al regolamento e per ragioni di etica, infatti, gli avvocati che prestano servizio non possono né accettare incarichi professionali da parte di chi ha usufruito del servizio, né fornire nominativi di colleghi o di studi professionali a cui rivolgersi.