Lentate, Costantin all'attacco: "La Giunta? Spartizione decisa dai partiti"
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="144" caption="municipio di lentate sul seveso"][/caption] La competizione elettorale si è appena conclusa e il Consiglio comunale dev'essere ancora convocato. Sembrerebbe per venerdì 18, visto che sarebbe opportuno approvare il bilancio con urgenza. Ma intanto scoppia la polemica sulla scelta degli assessori. "La squadra di governo? E' la solita spartizione dei partiti. Nulla di nuovo". L'accusa arriva da
Massimiliano Costantin
Massimiliano Costantin, il candidato sindaco di Lentate Popolare che siederà tra i banchi dell'opposizione. La grinta non gli manca (nella precedente legislatura è stato il leader dell'opposizione), l'esperienza politica nemmeno visto anche gli anni trascorsi come assessore nonché vicesindaco. La sua delusione, in particolare, riguarda la scelta di chiamare nella squadra di Giunta, con delega al Bilancio,
Enrico Moscatelli. Candidato fin da subito nella lista "Lentate Sostenibile e solidale" che ha vinto le elezioni, ha ottenuto 43 preferenze. L'undicesimo, quanto a successo personale, tra i sedici che si sono sottoposti al giudizio dell'elettorato. "Ora lui è assessore - commenta Costantin con disappunto - mentre
Antonio Mandato che è stato il più votato in assoluto con 210 preferenze (quasi il doppio rispetto a
Iolanda Negri che è risultata la seconda della lista, ndr), rimarrà un semplice consigliere comunale. E' la solita spartizione di posti decisa dai partiti senza tener conto delle indicazioni dei cittadini".