Lentate, Costantin: "Sindaco, troppa retorica e pochi fatti"
Voleva essere un messaggio di auguri. Firmato dal sindaco
Rosella Rivolta e indirizzato a tutte le donne in occasione della festa dell'8 marzo. Un po' banalotto a essere sinceri, ma dettato da buone intenzioni: si è traformato in un boomerang con tanto di tirata d'orecchie da parte del consigliere comunale
Massimiliano Costatin (Lentate Popolare) indispettito da tanta retorica e da pochi fatti concreti. Lo spunto è stato offerto dal messaggio pubblicato dal...
Voleva essere un messaggio di auguri. Firmato dal sindaco
Rosella Rivolta e indirizzato a tutte le donne in occasione della festa dell'8 marzo. Un po' banalotto a essere sinceri, ma dettato da buone intenzioni: si è traformato in un boomerang con tanto di tirata d'orecchie da parte del consigliere comunale
Massimiliano Costatin (Lentate Popolare) indispettito da tanta retorica e da pochi fatti concreti. Lo spunto è stato offerto dal messaggio pubblicato dal primo cittadino sul sito Internet ufficiale del Comune. Un testo, intitolato "A tutte le donne che...", che si concludeva con un augurio di sereno 8 marzo, giorno della Festa della donna. "Parole, parole, nient'altro che parole - commenta Costantin - di cui francamente non ci interessa granché. Ci auguriamo piuttosto che il sindaco sappia proporre qualcosa di concreto per le donne, invece di questa dimostrazione di retorica fine a se stessa che ha voluto dispensare in occasione dell'8 marzo". Il capogruppo di Lentate Popolare, a tal proposito, una proposta l'ha già avanzata: "Ricordo al sindaco che ho già protocollato una mozione da discutere in Consiglio comunale affinché nelle società partecipate dal Comune di Lentate sul Seveso sia garantita la presenza di giovani donne, individuate per merito e non per appartenenza politica, negli organi amministrativi e di controllo. Questi sono fatti, questa è la nostra concretezza. Ma forse è meno impegnativo parlare e scrivere soltanto messaggi di auguri".
Rosella Rivolta e indirizzato a tutte le donne in occasione della festa dell'8 marzo. Un po' banalotto a essere sinceri, ma dettato da buone intenzioni: si è traformato in un boomerang con tanto di tirata d'orecchie da parte del consigliere comunale
Massimiliano Costatin (Lentate Popolare) indispettito da tanta retorica e da pochi fatti concreti. Lo spunto è stato offerto dal messaggio pubblicato dal primo cittadino sul sito Internet ufficiale del Comune. Un testo, intitolato "A tutte le donne che...", che si concludeva con un augurio di sereno 8 marzo, giorno della Festa della donna. "Parole, parole, nient'altro che parole - commenta Costantin - di cui francamente non ci interessa granché. Ci auguriamo piuttosto che il sindaco sappia proporre qualcosa di concreto per le donne, invece di questa dimostrazione di retorica fine a se stessa che ha voluto dispensare in occasione dell'8 marzo". Il capogruppo di Lentate Popolare, a tal proposito, una proposta l'ha già avanzata: "Ricordo al sindaco che ho già protocollato una mozione da discutere in Consiglio comunale affinché nelle società partecipate dal Comune di Lentate sul Seveso sia garantita la presenza di giovani donne, individuate per merito e non per appartenenza politica, negli organi amministrativi e di controllo. Questi sono fatti, questa è la nostra concretezza. Ma forse è meno impegnativo parlare e scrivere soltanto messaggi di auguri".