Lentate: "E' un'amministrazione comunale poco trasparente"
"La mancanza di trasparenza? Magari fosse solo un problema del sito! Purtroppo è un problema grave di cui soffre questa amministrazione a vari livelli. Persino in Consiglio comunale, luogo privilegiato per l’esercizio della democrazia, infrangendo inoltre una prassi consolidata, è stato azzerato il cosiddetto "question time", impedendo all’opposizione di formulare le interrogazioni". Davvero molto deluso
Gabriele Porro, ex assessore e ora consigliere comunale di minoranza ne...
"La mancanza di trasparenza? Magari fosse solo un problema del sito! Purtroppo è un problema grave di cui soffre questa amministrazione a vari livelli. Persino in Consiglio comunale, luogo privilegiato per l’esercizio della democrazia, infrangendo inoltre una prassi consolidata, è stato azzerato il cosiddetto "question time", impedendo all’opposizione di formulare le interrogazioni". Davvero molto deluso
Gabriele Porro, ex assessore e ora consigliere comunale di minoranza nelle fila di Insieme per Lentate, che ormai da tempo cerca di avere risposte ai suoi dubbi. Uno, in particolare, ma decisamente importante, a tal punto da generare conseguenze tutt'altro che irrilevanti per l'intera comunità: si tratta del Piano di governo del territorio, lo strumento urbanistico che l'amministrazione Sasso aveva dato alla città al termine del suo mandato e che il nuovo sindaco
Rosella Rivolta con la sua squadra di governo ha deciso di azzerare revocando l'approvazione. Per questo motivo Porro ha scritto direttamente al primo cittadino:
Gentile Signora Sindaco,
Mi permetto di portare alla Sua attenzione un un'interrogazione che, nonostante siano scaduti i termini regolamentari, continua a rimanere senza risposta da parte dell'Assessore competente.
Nonostante la proroga dei termini per l'approvazione del PGT al 31 Luglio 2013 infatti, la necessità di conoscere gli adempimenti procedurali ed i relativi tempi, rimane assolutamente una priorità per i cittadini di Lentate. Da quando è stata annullata la delibera di approvazione, il PGT sembra coperto da una cortina di preoccupante segretezza che impedisce ai Consiglieri, così come a tutti i Cittadini di Lentate, di essere almeno a conoscenza di quello che l'Amministrazione Comunale sta facendo.
Ritengo gravissimo che l'Assessore non abbia trovato modo di rispondere alla mia richiesta di chiarimenti e Le chiedo se il regolamento prevede azioni disciplinari in situazioni come questa. L'interrogazione è del 28 settembre. La lettera è stata inviata al sindaco il 4 novembre. In mezzo la mancanza di dialogo o, come sostiene Porro, di trasparenza. Qualunque sia la versione giusta, si traduce con un solo termine: il silenzio.
Gabriele Porro, ex assessore e ora consigliere comunale di minoranza nelle fila di Insieme per Lentate, che ormai da tempo cerca di avere risposte ai suoi dubbi. Uno, in particolare, ma decisamente importante, a tal punto da generare conseguenze tutt'altro che irrilevanti per l'intera comunità: si tratta del Piano di governo del territorio, lo strumento urbanistico che l'amministrazione Sasso aveva dato alla città al termine del suo mandato e che il nuovo sindaco
Rosella Rivolta con la sua squadra di governo ha deciso di azzerare revocando l'approvazione. Per questo motivo Porro ha scritto direttamente al primo cittadino:
Gentile Signora Sindaco,
Mi permetto di portare alla Sua attenzione un un'interrogazione che, nonostante siano scaduti i termini regolamentari, continua a rimanere senza risposta da parte dell'Assessore competente.
Nonostante la proroga dei termini per l'approvazione del PGT al 31 Luglio 2013 infatti, la necessità di conoscere gli adempimenti procedurali ed i relativi tempi, rimane assolutamente una priorità per i cittadini di Lentate. Da quando è stata annullata la delibera di approvazione, il PGT sembra coperto da una cortina di preoccupante segretezza che impedisce ai Consiglieri, così come a tutti i Cittadini di Lentate, di essere almeno a conoscenza di quello che l'Amministrazione Comunale sta facendo.
Ritengo gravissimo che l'Assessore non abbia trovato modo di rispondere alla mia richiesta di chiarimenti e Le chiedo se il regolamento prevede azioni disciplinari in situazioni come questa. L'interrogazione è del 28 settembre. La lettera è stata inviata al sindaco il 4 novembre. In mezzo la mancanza di dialogo o, come sostiene Porro, di trasparenza. Qualunque sia la versione giusta, si traduce con un solo termine: il silenzio.