Rilanciare lo sportello di primo ascolto, soprattutto attraverso la ricerca di nuovi psicologi eventualmente specializzati in disturbi per l’apprendimento in età scolastica, ma non solo. E’ questo il prossimo obiettivo che si pone l’amministrazione comunale, che intende potenziare il servizio di sostegno e di prima consulenza, in particolar modo per quanto concerne le problematiche riguardanti i Dsa (Disturbi Specifici Apprendimento scolastico)1, nell’ottica di favorire il pieno diritto all’apprendimento di alunni con particolari bisogni educativi.

“Lo sportello d'ascolto – spiega il sindaco Rosella Rivolta - è un servizio che vuole essere di sostegno per le famiglie. L’esperto presente, a seguito dell’ascolto delle difficoltà incontrate dai genitori nell'approccio con i propri bambini e nella gestione di specifiche situazioni, propone percorsi condivisi”.

Il Comune intende potenziare il progetto già avviato nel 2012 e volto ad offrire una prima consulenza psicologica (4/5 incontri) agli adulti che avvertono problematiche psicologiche o sociali. L’attività consiste nell’individuare innanzitutto il problema specifico della persona, nel fornire al cittadino il necessario supporto psicologico ed, eventualmente, indirizzarlo allo specialista di cui necessita. E’ da considerarsi uno sportello di sola consulenza orientativa e non comprende alcun tipo di attività psicodiagnostica e psicoterapeutica.

“Lo Sportello - aggiunge l'assessore alle Politiche sociali Laura Venturini - è finalizzato a creare un spazio qualificato che dia una mano alle famiglie e agli istituti scolastici nel fronteggiare al meglio i disturbi dell'apprendimento. Riteniamo si tratti di un'iniziativa assai utile, capace di creare un punto di riferimento per famiglie e scuole su un fenomeno diffuso e spesso sottovalutato, nel segno della più piena collaborazione fra istituzioni e scuola".

Lo Sportello continuerà comunque ad accogliere anche situazioni non per forza legate solo ai Dsa, ma si vuole proseguire nell’agevolare l’interazione tra ambito sociale e sanitario mediante la presenza di psicologi volontari presso la sede municipale. Tra gli obiettivi: ascolto, informazione, aiuto, sostegno psicologico, orientamento alla risoluzione di eventuali problemi di origine psicologica, relazionale e sociale.

“Il progetto – conclude il sindaco - è volto ad aiutare chi si rivolge allo sportello fornendo un supporto per situazioni di disagio. In questo momento di forte crisi economica e malessere sociale, si avverte la necessità di dare un sostegno, anche di tipo psicologico, a chi non riesce, da solo, ad affrontare situazioni delicate ”. Lo sportello si avvale del servizio di professionisti volontari iscritti all’ordine degli psicologi (che si impegnano a non assumere incarichi diretti dagli utenti). Sarà aperto tutti i lunedì dalle 14 alle 17.45, presso la sede comunale (via Matteotti 8). Si riceverà per appuntamento rivolgendosi all’ufficio segreteria del Comune tutti i martedì dalle 10 alle 13 (Tel. 0362.515205). Tutti i professionisti interessati a fornire il proprio apporto volontario possono inviare la propria manifestazione d’interesse e relativo curriculum all’ufficio Segreteria: tel 0362.515205; e-mail: segreteria@comune.lentatesulseveso.mb.it oppure v.torretta@comune.lentatesulseveso.mb.it .