Lentate, il sindaco alle associazioni: "Lavoriamo insieme"
Un dialogo serrato con le associazioni del territorio per verificare la possibilità di lavorare fianco a fianco, concretamente, nella quotidianità e nell'interesse dei cittadini. Lo ha promosso nei giorni scorsi il neo sindaco
Rosella Rivolta che ha invitato i rappresentanti delle diverse realtà cittadine in municipio per un confronto. "Avevo promesso in campagna elettorale che non mi sarei sottratta a questo confronto - ha affermato Rivolta - e che anzi avrei cercato il coi...
Un dialogo serrato con le associazioni del territorio per verificare la possibilità di lavorare fianco a fianco, concretamente, nella quotidianità e nell'interesse dei cittadini. Lo ha promosso nei giorni scorsi il neo sindaco
Rosella Rivolta che ha invitato i rappresentanti delle diverse realtà cittadine in municipio per un confronto. "Avevo promesso in campagna elettorale che non mi sarei sottratta a questo confronto - ha affermato Rivolta - e che anzi avrei cercato il coinvolgimento delle associazioni. Abbiamo bisogno di loro viste le numerose iniziative che intendiamo promuovere". L'idea sostenuta dal sindaco è stata quella di ragionare sulla possibile costituzione di una Consulta che raduni tutte le associazioni: una forma di coordinamento e di partecipazione che offre inoltre la possibilità di avere un calendario comune, che evita sovrapposizione di iniziative, e la possibilità di accedere a bandi (regionali, statali, europei). Se molti dei presenti hanno espresso interesse per questo tema, che resta da approfondire, non sono mancate le perplessità. Prima tra tutte quella di
Giuseppe Grassi (La Puska), che ha espresso il suo parere favorevole per una Consulta dello sport, mentre considera improponibile una dedicata espressamente al settore sociale. Nel corso della serata manifestati dubbi da parte anche di altre associazioni, che chiedevano all'amministrazione comunale di stanziare soldi per finanziare i progetti ("Abbiamo ereditato un bilancio ancora da approvare - la replica del sindaco - non dormiamo di notte per cercare di metterci mano"). All'incontro ha partecipato anche
Carmen Salvioni, assessore alla Cultura e all'Istruzione per illustrare due progetti. Il primo, in ordine di tempo, costituito dall'iniziativa "Estate in piazza", ovvero dalla necessità di coinvolgere le associazioni per arricchire il programma ma anche per offrire una "vetrina" e farle conoscere meglio ai cittadini. La seconda, invece, è la "scuola sostenibile": ovvero l'idea di una scuola più vicina ai cittadini, una scuola più utile, più intelligente (che evita gli sprechi), più sicura. Temi che, al momento sono solo sulla carta e che, con la collaborazione di tutti, si spera di poter tradurre in iniziative concrete.
Rosella Rivolta che ha invitato i rappresentanti delle diverse realtà cittadine in municipio per un confronto. "Avevo promesso in campagna elettorale che non mi sarei sottratta a questo confronto - ha affermato Rivolta - e che anzi avrei cercato il coinvolgimento delle associazioni. Abbiamo bisogno di loro viste le numerose iniziative che intendiamo promuovere". L'idea sostenuta dal sindaco è stata quella di ragionare sulla possibile costituzione di una Consulta che raduni tutte le associazioni: una forma di coordinamento e di partecipazione che offre inoltre la possibilità di avere un calendario comune, che evita sovrapposizione di iniziative, e la possibilità di accedere a bandi (regionali, statali, europei). Se molti dei presenti hanno espresso interesse per questo tema, che resta da approfondire, non sono mancate le perplessità. Prima tra tutte quella di
Giuseppe Grassi (La Puska), che ha espresso il suo parere favorevole per una Consulta dello sport, mentre considera improponibile una dedicata espressamente al settore sociale. Nel corso della serata manifestati dubbi da parte anche di altre associazioni, che chiedevano all'amministrazione comunale di stanziare soldi per finanziare i progetti ("Abbiamo ereditato un bilancio ancora da approvare - la replica del sindaco - non dormiamo di notte per cercare di metterci mano"). All'incontro ha partecipato anche
Carmen Salvioni, assessore alla Cultura e all'Istruzione per illustrare due progetti. Il primo, in ordine di tempo, costituito dall'iniziativa "Estate in piazza", ovvero dalla necessità di coinvolgere le associazioni per arricchire il programma ma anche per offrire una "vetrina" e farle conoscere meglio ai cittadini. La seconda, invece, è la "scuola sostenibile": ovvero l'idea di una scuola più vicina ai cittadini, una scuola più utile, più intelligente (che evita gli sprechi), più sicura. Temi che, al momento sono solo sulla carta e che, con la collaborazione di tutti, si spera di poter tradurre in iniziative concrete.