Lentate, l'amministrazione comunale aumenta l'Imu

I conti del Comune non tornano? Pagheranno i cittadini: il Consiglio comunale, su proposta dell'assessore
Enrico Moscatelli, nei giorni scorsi ha deciso di aumentare l'aliquota dell'Imu (Imposta municipale unica). Un bel salasso ma, è opportuno specificarlo, non per tutti. Il rialzo dall'8 al 9.5 per mille riguarderà le seconde case, le attività commerciali e le imprese. Nessun cambiamento, invece, per la prima casa mantenuta al 4 per mille e per le attività agricole che man...

I conti del Comune non tornano? Pagheranno i cittadini: il Consiglio comunale, su proposta dell'assessore

Enrico Moscatelli, nei giorni scorsi ha deciso di aumentare l'aliquota dell'Imu (Imposta municipale unica). Un bel salasso ma, è opportuno specificarlo, non per tutti. Il rialzo dall'8 al 9.5 per mille riguarderà le seconde case, le attività commerciali e le imprese. Nessun cambiamento, invece, per la prima casa mantenuta al 4 per mille e per le attività agricole che manterranno l'aliquota del 2 per mille. Scelta contestata soprattutto dall'ex sindaco

Massimo Sasso (Insieme per Lentate) che ha invitato l'amministrazione comunale a prendere la decisione entro il 31 ottobre nell'intento di differenziare le aliquote: "Non c'interessa penalizzare le attività produttive - ha spiegato Sasso - cerchiamo di rivedere tutto in modo organico andando a individuare le criticità. Per esempio prevederei aliquote scaglionate, o una riduzione per gli immobili inagibili.  Infine cercherei di non gravare sulle famiglie in difficoltà con l'Imu sulla prima casa: o sospendendo il versamento oppure rateizzando il versamento. I 120 milo che servono alle casse del Comune, insomma, li reperirei altrove". Perplesso anche   Massimiliano Costantin (Lentate Popolare): "Visto che è certificato che non abbiamo problemi per gli equilibri di bilancio, non capisco questo aumento. E poi questa manovra serve per 120 mila euro, mentre ne spostiamo 170 mila per i Servizi sociali. La manovra è frutto della revoca del Pgt. La previsione è farlocca perché non sappiamo neanche quante sono le seconde case. Diciamo pure che questa è un'imposta patrimoniale". Dello stesso avviso

Matteo Turconi Sormani (Lega Nord - Cinque Borghi): "Noi siamo sempre stati contro l'Imu, ma adesso devo rilevare che dopo cinque mesi di amministrazione la lista "Lentate sostenibile e solidale" non ha ancora un'idea della stratificazione sociale del territorio. Sempre lavori fatti in fretta".