Lentate: Riccardo Michelucci in biblioteca per riflettere sulla pace
Un appuntamento per riflettere sulla giustizia e sulle prevaricazioni. E' "L'eredità di Antigone", una proposta dell'assessorato alla Cultura nell'ambito del ciclo "Non esiste una strada per la pace, la pace è la strada" organizzato da diversi Comuni della Brianza con la collaborazione dell'associazione Xapurì. L'iniziativa è in programma questo sabato 7 marzo alle 16 nella biblioteca civica in via Monte Santo. Sarà presente
Riccardo Michelucci, giornalista e scrittore, prem...
Un appuntamento per riflettere sulla giustizia e sulle prevaricazioni. E' "L'eredità di Antigone", una proposta dell'assessorato alla Cultura nell'ambito del ciclo "Non esiste una strada per la pace, la pace è la strada" organizzato da diversi Comuni della Brianza con la collaborazione dell'associazione Xapurì. L'iniziativa è in programma questo sabato 7 marzo alle 16 nella biblioteca civica in via Monte Santo. Sarà presente
Riccardo Michelucci, giornalista e scrittore, premio "Tiziano Terzani". Con lui saranno rappresentate le storie di moderne Antigoni accomunate dall'insofferenza per l'ingiustizia, che hanno trovato la morte combattendo per un ideale. Riccardo Michelucci ripercorre le vicende di Sophie Scholl, Franca Jarach e Meerta Keshwar Kamal, giovani capaci di sfidare le più spietate dittature del XX secolo. Racconta le vite intense di Marianella Garcia Villas, Ruth First e Anna Mae Aquash, perseguitate e uccise perché difendevano i diritti dei più deboli. Rievoca le battaglie di Emily Davison contro le discriminazioni di genere nell'Inghilterra post vittoriana e quelle di Mairéad Farrell nell'Irlanda vittima del giogo inglese. Di Maria Ruzicka, cooperante statunitense morta in Iraq, e di Norma Parenti, staffetta partigiana divisa tra la maternità e la lotta di liberazione. Le loro vite coraggiose hanno segnato l'emancipazione umana e sono state un inno alla resistenza contro la barbarie. L'ingresso è libero e gratuito.
Riccardo Michelucci, giornalista e scrittore, premio "Tiziano Terzani". Con lui saranno rappresentate le storie di moderne Antigoni accomunate dall'insofferenza per l'ingiustizia, che hanno trovato la morte combattendo per un ideale. Riccardo Michelucci ripercorre le vicende di Sophie Scholl, Franca Jarach e Meerta Keshwar Kamal, giovani capaci di sfidare le più spietate dittature del XX secolo. Racconta le vite intense di Marianella Garcia Villas, Ruth First e Anna Mae Aquash, perseguitate e uccise perché difendevano i diritti dei più deboli. Rievoca le battaglie di Emily Davison contro le discriminazioni di genere nell'Inghilterra post vittoriana e quelle di Mairéad Farrell nell'Irlanda vittima del giogo inglese. Di Maria Ruzicka, cooperante statunitense morta in Iraq, e di Norma Parenti, staffetta partigiana divisa tra la maternità e la lotta di liberazione. Le loro vite coraggiose hanno segnato l'emancipazione umana e sono state un inno alla resistenza contro la barbarie. L'ingresso è libero e gratuito.