Lentate, Rivolta: "Pedemontana, siamo pessimisti"
Comuni poco considerati, tempi non rispettati, disagi in vista, fondi non erogati. Più lungo dello scontrino della spesa l'elenco dei motivi di delusione che il sindaco
Rosella Rivolta ha sottoposto ai giornalisti parlando di Pedemontana. Un'infrastruttura di cui si discute da una vita e che, proprio nel momento in cui sembrava avviata verso la realizzazione, ha messo di nuovi i brividi a tutti gli amministratori comunali per il possibile rinvio. "Mercoledì scorso - spiega R...
Comuni poco considerati, tempi non rispettati, disagi in vista, fondi non erogati. Più lungo dello scontrino della spesa l'elenco dei motivi di delusione che il sindaco
Rosella Rivolta ha sottoposto ai giornalisti parlando di Pedemontana. Un'infrastruttura di cui si discute da una vita e che, proprio nel momento in cui sembrava avviata verso la realizzazione, ha messo di nuovi i brividi a tutti gli amministratori comunali per il possibile rinvio. "Mercoledì scorso - spiega Rivolta - io e gli altri sindaci della tratta B2 siamo stati ricevuti in Regione per palare di questa autostrada. Finalmente, visto che l'ultima volta che hanno ascoltato la nostra voce è stato addirittura il 19 settembre. Devo dire, però, che nonostante l'incontro faccio fatica a sorridere. A oggi non abbiamo certezze". La prima tra tutte, e non è di poco conto, riguarda i tempi di realizzazione dell'opera. Anzi, non si sa nemmeno se verrà realizzata. "In Regione - afferma Rivolta - ci hanno spiegato che entro la fine del 2013 sarà pronta la tratta "A", per marzo 2014 si parla del primo lotto della Como-Varese, mentre per il mese di luglio 2015 sarà pronta la "B1". Non solo c'è uno slittamento di quasi due anni, ma addirittura non si è proprio parlato della "B2". A fronte di una nostra richiesta, ci è stato assicurato che i lavori della "B2" saranno avviati prima del completamento della "B1" per evitare che tutto il traffico si riversi da noi con esiti dirompenti. Ma mi tocca far presente che nel 2015 sarà già iniziata anche l'Expo e che, pertanto, la Milano-Meda che è già tuttora in tilt dovrà farsi carico anche del traffico della manifestazione internazionale e dei disagi del cantiere. Non possiamo che essere pessimisti". Rivolta ha una soluzione per cercare di prevenire il disastro: "Ci vengano assegnati al più presto i 60 milioni che il Cipe ha stanziato per i Comuni della "B2". Ci spettano ma, soprattutto, ci permettono di intervenire sulla viabilità cittadina e cercare di porre rimedio ai numerosi disagi arrecati da Pedemontana".
Rosella Rivolta ha sottoposto ai giornalisti parlando di Pedemontana. Un'infrastruttura di cui si discute da una vita e che, proprio nel momento in cui sembrava avviata verso la realizzazione, ha messo di nuovi i brividi a tutti gli amministratori comunali per il possibile rinvio. "Mercoledì scorso - spiega Rivolta - io e gli altri sindaci della tratta B2 siamo stati ricevuti in Regione per palare di questa autostrada. Finalmente, visto che l'ultima volta che hanno ascoltato la nostra voce è stato addirittura il 19 settembre. Devo dire, però, che nonostante l'incontro faccio fatica a sorridere. A oggi non abbiamo certezze". La prima tra tutte, e non è di poco conto, riguarda i tempi di realizzazione dell'opera. Anzi, non si sa nemmeno se verrà realizzata. "In Regione - afferma Rivolta - ci hanno spiegato che entro la fine del 2013 sarà pronta la tratta "A", per marzo 2014 si parla del primo lotto della Como-Varese, mentre per il mese di luglio 2015 sarà pronta la "B1". Non solo c'è uno slittamento di quasi due anni, ma addirittura non si è proprio parlato della "B2". A fronte di una nostra richiesta, ci è stato assicurato che i lavori della "B2" saranno avviati prima del completamento della "B1" per evitare che tutto il traffico si riversi da noi con esiti dirompenti. Ma mi tocca far presente che nel 2015 sarà già iniziata anche l'Expo e che, pertanto, la Milano-Meda che è già tuttora in tilt dovrà farsi carico anche del traffico della manifestazione internazionale e dei disagi del cantiere. Non possiamo che essere pessimisti". Rivolta ha una soluzione per cercare di prevenire il disastro: "Ci vengano assegnati al più presto i 60 milioni che il Cipe ha stanziato per i Comuni della "B2". Ci spettano ma, soprattutto, ci permettono di intervenire sulla viabilità cittadina e cercare di porre rimedio ai numerosi disagi arrecati da Pedemontana".