Lentate: Santo Stefano spostato dalle elezioni
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150" caption="municipio di lentate sul seveso"][/caption] Il Santo Stefano d'oro si fa più in là. In tutti i sensi: a causa delle elezioni amministrative la cerimonia delle benemerenze civiche, per una volta, avverrà nel mese di ottobre durante la festa del paese. " Quest’anno - spiega il Comune attraverso un comunicato stampa - lo scopriremo durante la Festa del Paese, in calendario il prossimo mese di ottobre. Poiché il Regolamento c...
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150" caption="municipio di lentate sul seveso"][/caption] Il Santo Stefano d'oro si fa più in là. In tutti i sensi: a causa delle elezioni amministrative la cerimonia delle benemerenze civiche, per una volta, avverrà nel mese di ottobre durante la festa del paese. " Quest’anno - spiega il Comune attraverso un comunicato stampa - lo scopriremo durante la Festa del Paese, in calendario il prossimo mese di ottobre. Poiché il Regolamento comunale per la concessione delle civiche benemerenze prevede che le Attestazioni siano conferite il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica - previa presentazione di apposite candidature entro la fine del mese di febbraio antecedente - occorre che il documento vada in Consiglio comunale per essere modificato, e quindi diventare esecutivo a tutti gli effetti. La proposta che sarà presentata in Consiglio comunale riguarda la modifica degli articoli numero 4 e numero 6 dell'attuale regolamento.
In particolare, si propone di sottoporre a modifica l’ articolo 4, annunciando che resti il conferimento comunque il 2 giugno, ma con la possibilità anche di prevedere altra data definita dalla Giunta comunale, qualora vi siano circostanze tali che giustifichino lo spostamento del giorno. Si suggerirà, inoltre, di modificare l’ articolo 6, prevedendo che le candidature debbano essere presentate di norma entro la fine di febbraio di ogni anno (qualora il conferimento avvenga il 2 giugno) o in altra data debitamente pubblicizzata (qualora la consegna sia spostata ad altra data). La Commissione esaminatrice del Premio va ugualmente rinominata e spetta al nuovo Sindaco individuarne i componenti, che resteranno: 1 componente della Giunta comunale, 1 componente del Consiglio comunale e 2 rappresentanti della società civile lentatese".
“Sono certa – dichiara il sindaco
Rosella Rivolta
– che tali benemerenze rendano onore a Lentate e ai suoi Cittadini. Esempi da prendere a modello e principi ai quali ispirarsi, espressione indiscussa del riconoscimento nei confronti di soggetti che maggiormente hanno contribuito a rendere grande il nostro paese. Invito quindi tutti a proporre candidature di nostri concittadini meritevoli di tale riconoscimento alla Commissione che andremo a costituire ”. Un po' perplesso il consigliere comunale
Massimiliano Costantin (Lentate Popolare): "Con tutti i problemi che ci sono, la preoccupazione di questa amministrazione è quella di rifare il regolamento delle benemerenze, peraltro su spetti meramente formali. Tutto fumo. Per quanto mi riguarda, posso dire fin d'ora che proporrei di dare il Santo Stefano d'Oro a
Iolanda Negri per aver tempestivamente salvato la storica pianta di piazza San Vito, sulla quale da generazioni i fidanzatini lentatesi incidono cuori con le proprie iniziali.
In particolare, si propone di sottoporre a modifica l’ articolo 4, annunciando che resti il conferimento comunque il 2 giugno, ma con la possibilità anche di prevedere altra data definita dalla Giunta comunale, qualora vi siano circostanze tali che giustifichino lo spostamento del giorno. Si suggerirà, inoltre, di modificare l’ articolo 6, prevedendo che le candidature debbano essere presentate di norma entro la fine di febbraio di ogni anno (qualora il conferimento avvenga il 2 giugno) o in altra data debitamente pubblicizzata (qualora la consegna sia spostata ad altra data). La Commissione esaminatrice del Premio va ugualmente rinominata e spetta al nuovo Sindaco individuarne i componenti, che resteranno: 1 componente della Giunta comunale, 1 componente del Consiglio comunale e 2 rappresentanti della società civile lentatese".
“Sono certa – dichiara il sindaco
Rosella Rivolta
– che tali benemerenze rendano onore a Lentate e ai suoi Cittadini. Esempi da prendere a modello e principi ai quali ispirarsi, espressione indiscussa del riconoscimento nei confronti di soggetti che maggiormente hanno contribuito a rendere grande il nostro paese. Invito quindi tutti a proporre candidature di nostri concittadini meritevoli di tale riconoscimento alla Commissione che andremo a costituire ”. Un po' perplesso il consigliere comunale
Massimiliano Costantin (Lentate Popolare): "Con tutti i problemi che ci sono, la preoccupazione di questa amministrazione è quella di rifare il regolamento delle benemerenze, peraltro su spetti meramente formali. Tutto fumo. Per quanto mi riguarda, posso dire fin d'ora che proporrei di dare il Santo Stefano d'Oro a
Iolanda Negri per aver tempestivamente salvato la storica pianta di piazza San Vito, sulla quale da generazioni i fidanzatini lentatesi incidono cuori con le proprie iniziali.