Lentate: una serata per conoscere il corretto rapporto tra uomo e cane
Una serata formativa e informativa sulle tematiche finalizzate alla prevenzione di un corretto rapporto tra l'uomo e il cane, soprattutto in ambito cittadino. E' organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Azienda sanitaria locale (Dipartimento veterinario), l'associazione Discovery Dog e i Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Meda e Seveso. La data da segnare in agenda è quella di mercoledì 26 marzo, ore 21, nell'aula magna della scuola secondaria di primo grado, ...
Una serata formativa e informativa sulle tematiche finalizzate alla prevenzione di un corretto rapporto tra l'uomo e il cane, soprattutto in ambito cittadino. E' organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Azienda sanitaria locale (Dipartimento veterinario), l'associazione Discovery Dog e i Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Meda e Seveso. La data da segnare in agenda è quella di mercoledì 26 marzo, ore 21, nell'aula magna della scuola secondaria di primo grado, in via Papa giovanni XXIII. Temi principali affrontati nel corso della serata saranno il possesso consapevole dell’animale da compagnia (obblighi, doveri e diritti dei proprietari) e come scegliere il proprio ‘amico a 4 zampe’, partendo da brevi cenni sulle caratteristiche etologiche, sullo sviluppo comportamentale e dei rischi, sulle opportunità dell’acquisto e/o della presa in affido di un cane. “Questa iniziativa – spiega il sindaco
Rosella Rivolta - intende favorire il corretto sviluppo del rapporto tra l’uomo e il cane, facilitare l' integrazione dell'animale nell’ambiente in cui vive e insegnare al proprietario ad avere un atteggiamento responsabile verso il proprio amico a 4 zampe. L’iniziativa si inserisce in una più ampia attività di sensibilizzazione che l’Amministrazione ha da tempo avviato nell’ambito della tutela degli animali. L’obiettivo della serata non è solo quello di imparare a gestire in maniera corretta il proprio animale d’affezione in relazione alla presenza in famiglia di bambini, anziani o disabili ma è anche quello di rapportarsi correttamente con la comunità che ci circonda. E ancora quello di contribuire alla prevenzione del fenomeno del randagismo e dell’abbandono degli animali da parte dei proprietari, per i quali è prevista da tempo l’applicazione di microchip”.