Aprire lo Sportello legale anche ai cittadini extracomunitari: è la proposta contenuta nella lettera dell'assessorato alle Politiche sociali, inviata nei giorni scorsi agli avvocati con lo scopo di sondare la loro disponibilità. L'intento sarebbe anche nobile, ma c'è un piccolo particolare: lo Sportello legale o, meglio, di primo orientamento legale, esiste già ed è aperto cittadini di ogni nazionalità. "Delle due l'una - commenta

Laura Ferrari, promotrice del progetto qualche anno fa - o il nuovo assessore

Laura Venturini è totalmente disinformato o, peggio ancora, con questa lettera sono legittimata a pensare che c'è un'accusa neanche poi tanto velata di razzismo nei confronti miei e dei colleghi che garantiscono l'apertura dello sportello". Ferrari ricorda che, anzi, lo sportello è nato prima di tutto proprio per i cittadini extracomunitari. "Poi, visto il periodo di crisi e la necessità di molti italiani di avere un'assistenza, è stato esteso a tutti. Non credevo ai miei occhi quando ho ricevuto la lettera dal Comune". Sempre pungente invece

Massimiliano Costantin, anche lui avvocato nonché consigliere comunale di opposizione (Lentate Popolare): "L'assessore ai Servizi sociali vuole estendere sportello legale agli extracomunitari, i quali chiedono dove sia stata Venturini in questi anni. Proporre servizi che già esistono è un bel modo per dire che sono state mantenute le promesse".