Lentate, stasera il Consiglio comunale: Porro si dimette e lascia il Pdl
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150"] municipio di lentate sul seveso[/caption] Una seduta di Consiglio comunale per un solo punto all'ordine del giorno. Può durare un minuto d'orologio o anche parecchio: perché l'argomento in questione, nella sua semplicità, ha già scatenato polemiche nei giorni scorsi e continuerà ad avere strascichi nei prossimi mesi. Si tratta infatti delle dimisisoni di un consigliere comunale. Non uno qualunque: è
Gabriele Porro, g...
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150"] municipio di lentate sul seveso[/caption] Una seduta di Consiglio comunale per un solo punto all'ordine del giorno. Può durare un minuto d'orologio o anche parecchio: perché l'argomento in questione, nella sua semplicità, ha già scatenato polemiche nei giorni scorsi e continuerà ad avere strascichi nei prossimi mesi. Si tratta infatti delle dimisisoni di un consigliere comunale. Non uno qualunque: è
Gabriele Porro, già assessore durante l'amministrazione Sasso. Il problema però non è questo, ma è squisitamente politico: non se ne va per motivi familiari o per sopraggiunti impegni di lavoro, bensì perché ha deciso di lasciare il Pdl. Lo stesso Porro, nei giorni scorsi, ha ripetutamente spiegato che insieme a
Massimo Sasso ha deciso di aderire al progetto politico di
Mario Monti, non considerando più credibile
Silvio Berlusconi. Scelta legittima. E lui, per coerenza, ha deciso di farla seguire dalle dimissioni da consigliere comunale in quanto eletto nelle fila di "Insieme per Lentate" da cui ora prende le distanze. Lo stesso gesto, al momento, tuttavia non è stato imitato da Sasso che pare intenzionato a rimanere al suo posto. Anche per lui, come ha spiegato al Giornale di Seregno, è questione di coerenza: nei confronti dell'elettorato che ha riposto in lui la fiducia per il prossimo quinquennio. Stasera, insomma, seduta di Consiglio comunale per far subentrare a Porro il primo dei non eletti, ovvero Carlo Del Pero (Udc). Vedremo tra stasera e i prossimi giorni se il Pdl ha digerito la scelta di due dei suoi uomini di punta di lasciare il partito per il nuovo progetto politico.
Gabriele Porro, già assessore durante l'amministrazione Sasso. Il problema però non è questo, ma è squisitamente politico: non se ne va per motivi familiari o per sopraggiunti impegni di lavoro, bensì perché ha deciso di lasciare il Pdl. Lo stesso Porro, nei giorni scorsi, ha ripetutamente spiegato che insieme a
Massimo Sasso ha deciso di aderire al progetto politico di
Mario Monti, non considerando più credibile
Silvio Berlusconi. Scelta legittima. E lui, per coerenza, ha deciso di farla seguire dalle dimissioni da consigliere comunale in quanto eletto nelle fila di "Insieme per Lentate" da cui ora prende le distanze. Lo stesso gesto, al momento, tuttavia non è stato imitato da Sasso che pare intenzionato a rimanere al suo posto. Anche per lui, come ha spiegato al Giornale di Seregno, è questione di coerenza: nei confronti dell'elettorato che ha riposto in lui la fiducia per il prossimo quinquennio. Stasera, insomma, seduta di Consiglio comunale per far subentrare a Porro il primo dei non eletti, ovvero Carlo Del Pero (Udc). Vedremo tra stasera e i prossimi giorni se il Pdl ha digerito la scelta di due dei suoi uomini di punta di lasciare il partito per il nuovo progetto politico.