Lentate, Turconi: "Meglio un multisala o servizi utili alla popolazione?"
Le polemiche per il possibile arrivo di un cinema multisala non finiscono. Anzi, con ogni probabilità siamo solo all'inizio. Perché le reazioni dei cittadini non mancheranno di certo. Intanto, dopo l'intervento di Massimiliano Costantin (Lentate Popolare), c'è anche quello di Matteo Turconi Sormani (Lega Nord - 5 Borghi) che ha depositato un'interrogazione che presenterà nel prossimo Consiglio comunale per chiedere lumi all'amministrazione comunale.
Il vecchio PRG prevedeva per l'area di...
Le polemiche per il possibile arrivo di un cinema multisala non finiscono. Anzi, con ogni probabilità siamo solo all'inizio. Perché le reazioni dei cittadini non mancheranno di certo. Intanto, dopo l'intervento di Massimiliano Costantin (Lentate Popolare), c'è anche quello di Matteo Turconi Sormani (Lega Nord - 5 Borghi) che ha depositato un'interrogazione che presenterà nel prossimo Consiglio comunale per chiedere lumi all'amministrazione comunale.
Il vecchio PRG prevedeva per l'area di proprietà comunale lungo la Giovi un unico ambito noto come PL di Via 5 Giornate, comprensivo dell'area di proprietà di un privato. L'attuale PGT ha diviso l'area in oggetto in due distinti ambiti che però per diversi motivi sono soggetti entrambi a piano attuativo (l'uno perché così è previsto dallo strumento urbanistico in cartografia e regole, l'altro perché di grandezza superiore a 3.000 mq). In uno degli ultimi Consigli Comunali era passata l'idea della maggioranza di frazionare il terreno residuo di proprietà dell'amministrazione comunale, senza però prevedere nulla relativamente all'attuazione pianificata dello stesso, come il nostro Gruppo ebbe modo di rilevare e pertanto votò contro tale delibera.
A sorpresa, rispetto a quanto deciso in Consiglio Comunale, è stato messo all'asta tutto il lotto senza alcun previo frazionamento, contraddicendo quanto assunto dalla maggioranza in Consiglio e di fatto valorizzando la nostra tesi. Ora si apprende dalla stampa che potrebbe atterrare in quel di Copreno una multisala verso la quale non ci si oppone certo: l'iniziativa economica, di questi tempi, va tutelata e valorizzata.
Tuttavia, facciamo un breve excursus storico: in origine l'area è passata al Comune per via della costruzione dei c.d. palazzoni. In quel tempo si disse che l'area doveva essere destinata a servizio della popolazione di Copreno. Oggi potremmo quindi affermare che, se si segue il discorso fatto allora, l'area dovrebbe essere destinata a residenza per gli anziani, centro diagnostico o comunque a servizio della popolazione. Inoltre, da PRG, molto sommariamente, l'area era destinata ad edificazione con una cubatura di circa 10.500 mc che nel PGT sono diventati 16.000 mc circa e ciò, così come regolato, non favorisce certo il mantenimento della visuale sulla collina e la salvaguardia dello storico brolo di Copreno.
Tutto ciò premesso siamo a chiedere se è intenzione di questa Amministrazione definire in modo più preciso la destinazione e l'eventuale lottizzazione dell'area comunale sita in Via 5 Giornate a Copreno, mediante un piano attuativo di ovvia iniziativa comunale, anche eventualmente in parziale variante al PGT, oppure procedere alla cessione a corpo dell'intero lotto al miglior offerente, indipendentemente dall'effettiva destinazione che la nuova proprietà vorrà riservare all'area, il tutto semplicemente per far cassa.
Matteo Turconi Sormani
Il vecchio PRG prevedeva per l'area di proprietà comunale lungo la Giovi un unico ambito noto come PL di Via 5 Giornate, comprensivo dell'area di proprietà di un privato. L'attuale PGT ha diviso l'area in oggetto in due distinti ambiti che però per diversi motivi sono soggetti entrambi a piano attuativo (l'uno perché così è previsto dallo strumento urbanistico in cartografia e regole, l'altro perché di grandezza superiore a 3.000 mq). In uno degli ultimi Consigli Comunali era passata l'idea della maggioranza di frazionare il terreno residuo di proprietà dell'amministrazione comunale, senza però prevedere nulla relativamente all'attuazione pianificata dello stesso, come il nostro Gruppo ebbe modo di rilevare e pertanto votò contro tale delibera.
A sorpresa, rispetto a quanto deciso in Consiglio Comunale, è stato messo all'asta tutto il lotto senza alcun previo frazionamento, contraddicendo quanto assunto dalla maggioranza in Consiglio e di fatto valorizzando la nostra tesi. Ora si apprende dalla stampa che potrebbe atterrare in quel di Copreno una multisala verso la quale non ci si oppone certo: l'iniziativa economica, di questi tempi, va tutelata e valorizzata.
Tuttavia, facciamo un breve excursus storico: in origine l'area è passata al Comune per via della costruzione dei c.d. palazzoni. In quel tempo si disse che l'area doveva essere destinata a servizio della popolazione di Copreno. Oggi potremmo quindi affermare che, se si segue il discorso fatto allora, l'area dovrebbe essere destinata a residenza per gli anziani, centro diagnostico o comunque a servizio della popolazione. Inoltre, da PRG, molto sommariamente, l'area era destinata ad edificazione con una cubatura di circa 10.500 mc che nel PGT sono diventati 16.000 mc circa e ciò, così come regolato, non favorisce certo il mantenimento della visuale sulla collina e la salvaguardia dello storico brolo di Copreno.
Tutto ciò premesso siamo a chiedere se è intenzione di questa Amministrazione definire in modo più preciso la destinazione e l'eventuale lottizzazione dell'area comunale sita in Via 5 Giornate a Copreno, mediante un piano attuativo di ovvia iniziativa comunale, anche eventualmente in parziale variante al PGT, oppure procedere alla cessione a corpo dell'intero lotto al miglior offerente, indipendentemente dall'effettiva destinazione che la nuova proprietà vorrà riservare all'area, il tutto semplicemente per far cassa.
Matteo Turconi Sormani