Il progetto Pedemontana continua a far paura. Sia per le poche notizie che arrivano a livello locale riguardo alla realizzazione del progetto sia per l'impatto devastante che la nuova autostrada potrebbe avere per i nostri territori. E mentre a vari livelli istituzionali ci si interroga sul futuro di Pedemontana, in modo particolare ci si chiede se sarà realizzata integralmente o solo a tratti, in paese la preoccupazione resta alta: Lentate, per la sua posizione, rischia di pagare più di altri le conseguenze dell'ultimazione della tratta Malpensa-Lomazzo che potrebbe portare un significativo aumento di traffico sul territorio.

Matteo Turconi Sormani, capogruppo della lista "Lega Nord - Cinque Borghi" ha presentato un'interrogazione al sindaco

Rosella Rivolta per avere risposte.

Abbiamo appreso che il progetto autostradale denominato “Pedemontana” potrà subire un’importante variazione nel tratto concernente il nostro territorio; in particolare l’attuale tratto della “Milano-Meda”, da Copreno sino allo svincolo per il tratto est, potrebbe non essere riqualificato e, sopra il vecchio sedime viabilistico potrebbe sovrapporsi un nuovo flusso di traffico proveniente da Lomazzo.

Altresì, anche a mezzo stampa, circola l’idea o ipotesi di far confluire l’autostrada Pedemontana proveniente da ovest (Cassano Magnago) nella Milano-Como, all’altezza di Lomazzo, senza raggiungere Copreno. Resta da capire, a questo punto, se i “famosi” soldini che avrebbe dovuto ottenere il Comune di Lentate sul Seveso, almeno sotto forma di opere pubbliche, saranno convogliati altrove e se in ogni caso sia o meno realizzata la variante della strada c.d. Novedratese all’innesto sulla Giovi.

Per quanto sopra, sono a chiedere a nome del gruppo che rappresento se le notizie esposte in narrativa hanno fondamento e se si, sono a chiedere di conoscere le determinazioni della Giunta e del Sindaco in merito.

Si richiede risposta al primo Consiglio Comunale utile.