Lentate, voto secco: niente ballottaggio
Un voto secco. Come sempre: alle elezioni amministrative di maggio non ci sarà alcun ballottaggio. La comunicazione è arrivata nei giorni scorsi negli uffici comunali e risolve uno dei grandi dubbi di questa campagna elettorale. Il paese ha più di 15 mila abitanti, insomma, ma non sono “certificati”. E pertanto, non rientrando nella categoria superiore continuerà a valere la regola del turno unico: cittadini alle urne, chi prende più voti vince. Nessuna possibilità di rimettere tutto in discu...
Un voto secco. Come sempre: alle elezioni amministrative di maggio non ci sarà alcun ballottaggio. La comunicazione è arrivata nei giorni scorsi negli uffici comunali e risolve uno dei grandi dubbi di questa campagna elettorale. Il paese ha più di 15 mila abitanti, insomma, ma non sono “certificati”. E pertanto, non rientrando nella categoria superiore continuerà a valere la regola del turno unico: cittadini alle urne, chi prende più voti vince. Nessuna possibilità di rimettere tutto in discussione a quindici giorni di distanza, così come avviene nelle realtà più grosse. Per legge la possibilità del ballottaggio spetta ai Comuni con più di 15 mila abitanti. Lentate sul Seveso la soglia l’ha già superata da qualche anno: 15.634 i cittadini contati dall’ufficio Anagrafe al 31 dicembre 2011. Il dato, tuttavia, non ha alcun valore “giuridico”. Fa testo quanto risulta dall’ultimo censimento: e poiché quello iniziato a ottobre non si è ancora concluso, il Comune al momento del voto risulterà sotto la fatidica soglia. Niente apparentamenti o appoggi esterni in un secondo momento: le alleanze, se esisteranno, saranno ben note agli elettori prima di depositare le schede nell’urna.