Limbiate, Archetti: "Forza Nuova? Il Prefetto dice che siamo in democrazia"

La polemica tra l'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia) e Forza Nuova si arricchisce di un retroscena: nella vicenda è intervenuto anche il Prefetto sostenendo che il movimento politico era autorizzato per il suo gazebo e che ciò che ha fatto risponde alle regole di democrazia e non è in contrasto con la Costituzione. Si pone così la parola fine sulla tormentata vicenda del gazebo allestito nella mattinata di domenica 18 in via Fiume dai responsabili provinciali di Forza Nuova. Co...

La polemica tra l'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia) e Forza Nuova si arricchisce di un retroscena: nella vicenda è intervenuto anche il Prefetto sostenendo che il movimento politico era autorizzato per il suo gazebo e che ciò che ha fatto risponde alle regole di democrazia e non è in contrasto con la Costituzione. Si pone così la parola fine sulla tormentata vicenda del gazebo allestito nella mattinata di domenica 18 in via Fiume dai responsabili provinciali di Forza Nuova. Con lo scopo di dire no all'arrivo dei profughi a Limbiate e nell'intento di raccogliere firme per due petizioni che stanno promuovendo sul territorio. La loro presenza era stata apertamente contestata dall'Anpi, che aveva chiamato a raccolta le forze democratiche "per dire no alla presenza di neofascisti" sul territorio cittadino. E che, allo stesso tempo, aveva chiesto al sindaco e al Prefetto di vietare l'arrivo di Forza Nuova. "Noi - spiega l'assessore

Sandro Archetti - dopo aver ricevuto la lettera di Forza Nuova abbiamo contattato il Prefetto e la Questura. Come amministrazione comunale abbiamo competenza soltanto per quanto riguarda l'occupazione di suolo pubblico. Abbiamo detto no a una prima richiesta perché indicava un'area già 'prenotata' da altri ma, a fronte di una seconda domanda con collocazione diversa del gazebo, abbiamo dato il nostro benestare". Nonostante questo il Comune ha girato la domanda anche alla Prefettura e alla Questura. "Il Prefetto - racconta Archetti - ha replicato che siamo in democrazia e che la manifestazione di Forza Nuova era autorizzata anche perché non risulta in contrasto con la Costituzione".