Limbiate, Camera o Senato cambia poco: è qui la più bassa percentuale di votanti
Un primato tutto limbiatese nel voto per le elezioni politiche: la percentuale più bassa di cittadini che si sono presentati alle urne per esprimere la loro opinione con la fatidica “x” sulle schede relative alla Camera dei Deputati e al Senato: soltanto il 75,8 per cento del totale. Si tratta in assoluto della percentuale più bassa in tutta la Provincia di Monza e Brianza dove, complessivamente, si è registrato un 80,41 per cento (era stato raggiungo l’85,72 per cento in occasione delle elez...
Un primato tutto limbiatese nel voto per le elezioni politiche: la percentuale più bassa di cittadini che si sono presentati alle urne per esprimere la loro opinione con la fatidica “x” sulle schede relative alla Camera dei Deputati e al Senato: soltanto il 75,8 per cento del totale. Si tratta in assoluto della percentuale più bassa in tutta la Provincia di Monza e Brianza dove, complessivamente, si è registrato un 80,41 per cento (era stato raggiungo l’85,72 per cento in occasione delle elezioni politiche precedenti). Il primato limbiatese, che già era emerso alla prima rilevazione alle 12 della domenica (14,9 per cento) sembra onestamente chiaro poco prima dell’ora di cena: soltanto il 47,99 per cento alle 19, unico Comune sotto la soglia del 50 per cento e con alcune realtà nel vimercatese che avevano superato addirittura il 60 per cento. Alle 22 di domenica la lavagna segnava un 54,97 per cento di giornata, arrivato poi al 75,81 per cento alle 15 di lunedì. Limbiatesi un po’ pigri, insomma, o forse un po’ svogliati e delusi. Il primato negativo, tuttavia, da queste parti non è una novità: anche in occasione delle precedenti elezioni politiche la città si era distinta per la più bassa affluenza alle urne dell’intera provincia. Cinque anni fa, però, si trattava pur sempre di un 82,07 per cento.