Limbiate: la città e la scuola piangono la scomparsa di Donatella
Alla fine non ce l'ha fatta. La brutta malattia che lei ha cercato di combattere in tutti i modi l'ha portata via a soli 47 anni. La città e il mondo della scuola piangono la scomparsa di
Donatella Girardi, una vita spesa nell'insegnamento e nell'educazione dei bambini con tanta dedizione ed entusiasmo. Ed erano davvero tanti quelli che, nel pomeriggio di lunedì scorso 27 ottobre, si sono radunati per darle l'ultimo saluto. Gremitissima la chiesa di San Giorgio, che non si è...
Alla fine non ce l'ha fatta. La brutta malattia che lei ha cercato di combattere in tutti i modi l'ha portata via a soli 47 anni. La città e il mondo della scuola piangono la scomparsa di
Donatella Girardi, una vita spesa nell'insegnamento e nell'educazione dei bambini con tanta dedizione ed entusiasmo. Ed erano davvero tanti quelli che, nel pomeriggio di lunedì scorso 27 ottobre, si sono radunati per darle l'ultimo saluto. Gremitissima la chiesa di San Giorgio, che non si è rivelata sufficiente nemmeno per contenere tutti tanto era l'affetto e la riconoscenza che molti cittadini hanno voluto dimostrarle in questo suo ultimo viaggio terreno. Tra i tanti presenti anche il sindaco
Raffaele De Luca accompagnato dalla moglie che era una collega dell'insegnante. Donatella, malata ormai da qualche tempo, lascia il marito Bruno e due figlie. Ha insegnato sempre al primo istituto comprensivo, prima alla scuola elementare e poi a Mombello. "Ci siamo resi conto che non potevamo essere più fortunati di così - hanno letto in chiesa i genitori riguardo al rapporto avuto con lei - E' nato subito un feeling tra i nostri figli e le nuove maestre, tra i nostri piccoli e la maestra Donatella. Il suo iniziale approccio, che poteva sembrare severo e impenetrabile, si è subito concretizzato in dolcezza, comprensione e amore, quell'amore che si può dare e trasmettere solo se si ama il proprio lavoro e lo si svolge con passione e dedizione come ha saputo fare lei. Hai saputo nascondere con tanta dignità e discrezione un'amara verità contro la quale hai lottato fino alla fine. Ai nostri ragazzi hai saputo trasmettere solo serenità, senso di responsabilità e allegria".
Donatella Girardi, una vita spesa nell'insegnamento e nell'educazione dei bambini con tanta dedizione ed entusiasmo. Ed erano davvero tanti quelli che, nel pomeriggio di lunedì scorso 27 ottobre, si sono radunati per darle l'ultimo saluto. Gremitissima la chiesa di San Giorgio, che non si è rivelata sufficiente nemmeno per contenere tutti tanto era l'affetto e la riconoscenza che molti cittadini hanno voluto dimostrarle in questo suo ultimo viaggio terreno. Tra i tanti presenti anche il sindaco
Raffaele De Luca accompagnato dalla moglie che era una collega dell'insegnante. Donatella, malata ormai da qualche tempo, lascia il marito Bruno e due figlie. Ha insegnato sempre al primo istituto comprensivo, prima alla scuola elementare e poi a Mombello. "Ci siamo resi conto che non potevamo essere più fortunati di così - hanno letto in chiesa i genitori riguardo al rapporto avuto con lei - E' nato subito un feeling tra i nostri figli e le nuove maestre, tra i nostri piccoli e la maestra Donatella. Il suo iniziale approccio, che poteva sembrare severo e impenetrabile, si è subito concretizzato in dolcezza, comprensione e amore, quell'amore che si può dare e trasmettere solo se si ama il proprio lavoro e lo si svolge con passione e dedizione come ha saputo fare lei. Hai saputo nascondere con tanta dignità e discrezione un'amara verità contro la quale hai lottato fino alla fine. Ai nostri ragazzi hai saputo trasmettere solo serenità, senso di responsabilità e allegria".