Limbiate: morto l'operaio precipitato con l'ascensore
Una pessima notizia per la comunità cittadina:
Giuseppe Panin, l'operaio specializzato che martedì è precipitato con l'ascensore mentre stava eseguendo lavori di manutenzione all'impianto in un condominio del centro cittadino, è deceduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 aprile. Panin, 42 anni, da qualche tempo era residente a Seregno ma è originario della nostra città ed è persona molto nota nella comunità limbiatese. Il suo fisico non ha retto alle conseguenze del tremendo...
Una pessima notizia per la comunità cittadina:
Giuseppe Panin, l'operaio specializzato che martedì è precipitato con l'ascensore mentre stava eseguendo lavori di manutenzione all'impianto in un condominio del centro cittadino, è deceduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 aprile. Panin, 42 anni, da qualche tempo era residente a Seregno ma è originario della nostra città ed è persona molto nota nella comunità limbiatese. Il suo fisico non ha retto alle conseguenze del tremendo volo di mercoledì 1, quando è precipitato mentre stava sostituendo le pulegge dell'impianto dell'ascensore in un condominio di piazza Repubblica. Per causa ancora ignote il meccanismo di blocco si è sganciato e lui è precipitato nel vuoto con la cabina. In un primo momento si parlava di un volo di 10 metri, ieri le forze dell'ordine parlavano addirittura di 18: la quota più presumibile è quella di una dozzina di metri ma, comunque, poco importa. Panin, subito soccorso da un grande spiegamento di forze (118, automedica, Polizia locale, Carabinieri, Vigili del fuoco) era stato portato all'ospedale Humanitas di Rozzano in condizioni molto critiche: non tanto per la frattura agli arti inferiori, quanto per i traumi e le lesioni interne che, di fatto, non permettevano di sciogliere la prognosi e facevano temere anche il peggio. Nonostante i tentativi del personale medico della struttura ospedaliera, l'operaio non ce l'ha fatta e si è spento nel pomeriggio di ieri. I tecnici dell'Asl, che hanno fatto un sopralluogo nel condominio, hanno aperto un'inchiesta per far luce sull'accaduto e accertare le eventuali responsabilità.
Giuseppe Panin, l'operaio specializzato che martedì è precipitato con l'ascensore mentre stava eseguendo lavori di manutenzione all'impianto in un condominio del centro cittadino, è deceduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 aprile. Panin, 42 anni, da qualche tempo era residente a Seregno ma è originario della nostra città ed è persona molto nota nella comunità limbiatese. Il suo fisico non ha retto alle conseguenze del tremendo volo di mercoledì 1, quando è precipitato mentre stava sostituendo le pulegge dell'impianto dell'ascensore in un condominio di piazza Repubblica. Per causa ancora ignote il meccanismo di blocco si è sganciato e lui è precipitato nel vuoto con la cabina. In un primo momento si parlava di un volo di 10 metri, ieri le forze dell'ordine parlavano addirittura di 18: la quota più presumibile è quella di una dozzina di metri ma, comunque, poco importa. Panin, subito soccorso da un grande spiegamento di forze (118, automedica, Polizia locale, Carabinieri, Vigili del fuoco) era stato portato all'ospedale Humanitas di Rozzano in condizioni molto critiche: non tanto per la frattura agli arti inferiori, quanto per i traumi e le lesioni interne che, di fatto, non permettevano di sciogliere la prognosi e facevano temere anche il peggio. Nonostante i tentativi del personale medico della struttura ospedaliera, l'operaio non ce l'ha fatta e si è spento nel pomeriggio di ieri. I tecnici dell'Asl, che hanno fatto un sopralluogo nel condominio, hanno aperto un'inchiesta per far luce sull'accaduto e accertare le eventuali responsabilità.