Limbiate: "Salviamo il centro storico dal traffico"
Nessuna volontà di penalizzare il centro storico chiudendolo e rendendolo irraggiungibile. Bensì, proprio al contrario, evitare che venga intasato dal traffico automobilistico e risulti poco vivibile per i cittadini limbiatesi. E' questo l'obiettivo che l'amministrazione comunale intende perseguire con il Piano urbano del traffico. "La nostra volontà - conferma l'assessore
Sandro Archetti - è di risolvere l’annoso problema del traffico nel centro storico, ed in particol...
Nessuna volontà di penalizzare il centro storico chiudendolo e rendendolo irraggiungibile. Bensì, proprio al contrario, evitare che venga intasato dal traffico automobilistico e risulti poco vivibile per i cittadini limbiatesi. E' questo l'obiettivo che l'amministrazione comunale intende perseguire con il Piano urbano del traffico. "La nostra volontà - conferma l'assessore
Sandro Archetti - è di risolvere l’annoso problema del traffico nel centro storico, ed in particolare di ridurre le code di auto nella zona di via Dante. Nelle scorse settimane ho partecipato a ben 3 assemblee pubbliche sul Piano Urbano del Traffico (PUT), che tratta le modifiche che si intenderebbe apportare alla viabilità, per risolvere alcune storiche criticità. La politica non propone sensi unici, quello lo fanno i tecnici. La politica valuta le criticità, si confronta con i cittadini sulle proposte, sui disagi, sui bisogni e sulle contrarietà". Tra i bisogni individuati, quello maggiore è proprio quello di ridurre la coda di auto nella zona di via Dante: "La soluzione che abbiamo individuato - spiega Archetti - è quella di spostare il traffico esterno di attraversamento della città, su altre direttrici, diverse da via Dante e da via Piave, stimandolo in un 30% circa. Per traffico di attraversamento intendo le auto di quei cittadini non residenti a Limbiate che devono raggiungere un luogo che non insiste sul nostro territorio comunale". La soluzione che gli uffici hanno proposto è quella dell’installazione di varchi ZTL (Zona a Traffico Limitato) per le vie Dante, Fratelli Cervi, Piave. E solo nelle ore di punta (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19). "Nessuna chiusura della città - conclude Archetti - come molti facevano paventare. L'amministrazione comunale è conscia delle preoccupazioni che questa soluzione sta comportando, e quindi la valuteremo bene ed insieme ai cittadini. Troveremo la soluzione giusta. Ne sono convinto".
Sandro Archetti - è di risolvere l’annoso problema del traffico nel centro storico, ed in particolare di ridurre le code di auto nella zona di via Dante. Nelle scorse settimane ho partecipato a ben 3 assemblee pubbliche sul Piano Urbano del Traffico (PUT), che tratta le modifiche che si intenderebbe apportare alla viabilità, per risolvere alcune storiche criticità. La politica non propone sensi unici, quello lo fanno i tecnici. La politica valuta le criticità, si confronta con i cittadini sulle proposte, sui disagi, sui bisogni e sulle contrarietà". Tra i bisogni individuati, quello maggiore è proprio quello di ridurre la coda di auto nella zona di via Dante: "La soluzione che abbiamo individuato - spiega Archetti - è quella di spostare il traffico esterno di attraversamento della città, su altre direttrici, diverse da via Dante e da via Piave, stimandolo in un 30% circa. Per traffico di attraversamento intendo le auto di quei cittadini non residenti a Limbiate che devono raggiungere un luogo che non insiste sul nostro territorio comunale". La soluzione che gli uffici hanno proposto è quella dell’installazione di varchi ZTL (Zona a Traffico Limitato) per le vie Dante, Fratelli Cervi, Piave. E solo nelle ore di punta (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19). "Nessuna chiusura della città - conclude Archetti - come molti facevano paventare. L'amministrazione comunale è conscia delle preoccupazioni che questa soluzione sta comportando, e quindi la valuteremo bene ed insieme ai cittadini. Troveremo la soluzione giusta. Ne sono convinto".
ale :
Il centro di limbiate è massacrato e deturpato. Una citta di 35000 abitanti non ha un cuore.. è necessario un progetto di rinnovamento radicale che ora non c è e il pgt approvato non da segni di interesse da parte del comune | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi