Lissone, arrestata: ruba la carta di credito, spende subito 2 mila euro
Si è impossessata di un portafoglio al poliambulatorio di Lissone, poi ha speso 1.500 euro per acquistare elettrodomestici e altri 671 euro per i profumi. E' stata intercettata dai Carabinieri in prossimità della Conbipel ed è stata arrestata con l'accusa di furto e di utilizzo indebito di carta di credito. La donna in questione è C.M. di 35 anni, residente a Cinisello Balsamo, che nella mattinata di lunedì 15 dicembre si è recata al poliambulatorio di Lissone. Pare che non avesse visite in p...
Si è impossessata di un portafoglio al poliambulatorio di Lissone, poi ha speso 1.500 euro per acquistare elettrodomestici e altri 671 euro per i profumi. E' stata intercettata dai Carabinieri in prossimità della Conbipel ed è stata arrestata con l'accusa di furto e di utilizzo indebito di carta di credito. La donna in questione è C.M. di 35 anni, residente a Cinisello Balsamo, che nella mattinata di lunedì 15 dicembre si è recata al poliambulatorio di Lissone. Pare che non avesse visite in programma. Non ci sono dubbi, invece, sul fatto che si è impossessata del portafoglio di una donna di Lazzate, facendolo sparire con destrezza dalla borsa. La vittima non si è accorta di nulla finché non è stato fatto il primo pagamento: ha ricevuto un sms che la informava dell'addebito. Erano 1.500 euro per televisore e stereo. Spaventata, senza esitare, si è precipitata dai Carabinieri per denunciare il furto. E, proprio mentre era davanti ai militari, ha ricevuto un sms per il secondo addebito: 671 euro per profumi, make up, correttori. Un sms davvero provvidenziale, visto che proprio grazie a quello i militari sono riusciti a localizzare la donna che stava facendo acquisti pazzi. Era al centro commerciale Esselunga, ormai davanti alla Conbipel. Arrestata per furto e per utilizzo indebito di carta di credito. Mentre era in caserma, i Carabinieri hanno raccolto la denuncia di un uomo di Sesto San Giovanni, che sosteneva di essere stato derubato del suo portafoglio al poliambulatorio. Ha raccontato quante banconote erano sparite, aggiungendo che aveva anche dollari. Inevitabile, a questo punto, perquisire la donna che è stata trovata in possesso delle banconote statunitensi.