Dalla tasca dei pantaloni spuntava soltanto una foglia verde: ma i due ragazzi fermati nel weekend dai Carabinieri avevano droga perfino nelle mutande. Sono stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quando i Carabinieri hanno incrociato la loro auto, considerata un po' sospetta, hanno preferito fermarsi per un controllo. La vettura non risultava rubata. Ma quando i due, E.A. di 26 anni e G.D. di 27 sono scesi dalla vettura per consegnare i documenti, i militari hanno notato una foglia verde che sbucava dalla tasca dei pantaloni di uno dei due ragazzi. Questo ha cercato di giustificarsi: marijuana per un semplice utilizzo personale. Non è stato abbastanza convincente: i Carabinieri hanno deciso di controllare le tasche del suo giubbotto, trovando nel taschino interno un involucro di cellophane con pochi grammi di hascisc. A quel punto non si sono fermati lì: e hanno scoperto che nelle mutande nascondeva altre due dosi di hascisc e una di marijuana oltre a banconote per 205 euro. Inevitabile a quel punto riservare lo stesso trattamento anche all'altro. Anche lui droga nelle mutande: 4 pezzi di hascisc per 5 grammi e 1 dose di cocaina oltre a 105 euro. Dopo aver controllato anche l'auto (dodici dosi di hascisc per 21 grammi complessivi e 2 di marijuana), i militari sono andati anche nelle loro abitazioni: uno aveva 75 grammi di hascisc e 4,5 grammi di marijuana. L'altro solo due di hascisc ma anche un bilancino di precisione. Sono stati arrestati entrambi.