Lissone: scoperta l'identità della ragazza travolta dal treno

Ora la ragazza investita dal treno merci ha un nome e un cognome: i Carabinieri della Compagnia di Desio hanno scoperto che la poveretta, è L.Z. di soli 18 anni residente a Milano. Non una venticinquenne, così com'era stato stimato negli istanti successivi alla tragedia, bensì addirittura più giovane. I militari, che hanno raccolto la denuncia dei genitori nella mattinata di martedì 23, rivelano che la giovane soffriva di problemi psichici e che già in passato aveva provato ad abbandonare la ...

Ora la ragazza investita dal treno merci ha un nome e un cognome: i Carabinieri della Compagnia di Desio hanno scoperto che la poveretta, è L.Z. di soli 18 anni residente a Milano. Non una venticinquenne, così com'era stato stimato negli istanti successivi alla tragedia, bensì addirittura più giovane. I militari, che hanno raccolto la denuncia dei genitori nella mattinata di martedì 23, rivelano che la giovane soffriva di problemi psichici e che già in passato aveva provato ad abbandonare la sua abitazione. Questa volta, però, l'iniziativa è stata fatale. Secondo gli inquirenti la ragazza - che era assolutamente da sola, non accompagnata da altri due ragazzi come avevano invece erroneamente riportato altri giornali - non si è lanciata sui binari all'arrivo del treno merci e, tantomeno, ha cercato di attraversarli nel buio. Prende sempre più corpo l'idea che fosse già sdraiata lì in attesa del convoglio. La difficoltà nel risalire alla sua identità stava nel fatto che la ragazza era in giro senza documenti di identità. Poi, purtroppo, la tragica notizia ha raggiunto la famiglia.