Meda, appello del Comune: "Dateci il vostro 5 per mille per sostenere i Servizi sociali"
Il Comune chiede altri soldi ai cittadini. Per carità: niente imposizioni fiscali, tasse aggiuntive o chissà che… Molto più semplicemente l’amministrazione comunale chiede a tutti i residenti di versare in libertà il 5 per mille nelle casse municipali in sede di dichiarazione dei redditi. La richiesta è fatta attraverso il sito ufficiale del Comune, strumento utilizzato per spiegare ai contribuenti che la quota del 5 per mille sarà destinata al sostegno delle spese sociali, ovvero per aiutare...
Il Comune chiede altri soldi ai cittadini. Per carità: niente imposizioni fiscali, tasse aggiuntive o chissà che… Molto più semplicemente l’amministrazione comunale chiede a tutti i residenti di versare in libertà il 5 per mille nelle casse municipali in sede di dichiarazione dei redditi. La richiesta è fatta attraverso il sito ufficiale del Comune, strumento utilizzato per spiegare ai contribuenti che la quota del 5 per mille sarà destinata al sostegno delle spese sociali, ovvero per aiutare le famiglie medesi in difficoltà. “Senza spendere nulla – specifica l’amministrazione sul sito -, ti basterà firmare nell’apposita casella”. Visto che di questi tempi le casse comunali, non solo medesi ma di tutti gli enti locali, sono in difficoltà mentre aumentano i bisogni sociali, si chiede insomma ai cittadini un gesto di solidarietà. Chi può, senza alcun costo aggiuntivo, decida di dare il suo 5 per mille al suo Comune anziché allo Stato per aiutare il vicino di casa. L’amministrazione comunale ricorda che destinare il 5 per mille è molto semplice. Basta apporre la firma sul modulo nel riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”. In questo periodo di crisi economica l’invito è quindi quello di evitare di finanziare lo Stato, la ricerca scientifica o sanitaria, la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano o le associazioni sportive, preferendo i Servizi sociali.