Meda, Busnelli: "Combattiamo il fenomeno delle slot"
Combattere il fenomeno delle slot e del gioco d'azzardo che, spesso, sfocia in malattia e fenomeno sociale. La battaglia è condotta da
Vermondo Busnelli, capogruppo di Meda Per tutti, che ha presentato nei giorni scorsi una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale, per impegnare il sindaco e l'amministrazione a sensibilizzare i cittadini riguardo a questo rischio. "Perché - spiega Busnelli - questa mozione, qui a Meda? La vastità del fenomeno del gioco d’azzardo ...
Combattere il fenomeno delle slot e del gioco d'azzardo che, spesso, sfocia in malattia e fenomeno sociale. La battaglia è condotta da
Vermondo Busnelli, capogruppo di Meda Per tutti, che ha presentato nei giorni scorsi una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale, per impegnare il sindaco e l'amministrazione a sensibilizzare i cittadini riguardo a questo rischio. "Perché - spiega Busnelli - questa mozione, qui a Meda? La vastità del fenomeno del gioco d’azzardo con vincite (o meglio con perdite) in denaro è nota ed è causa di sempre più frequenti casi di dipendenza patologica. Le conseguenze sociali sono preoccupanti soprattutto tra persone che diventano dipendenti psicologicamente e finanziariamente fino a perdere ingenti somme di denaro. L’Italia occupa il primo posto in Europa e il terzo in questa classifica. Il giro d’affari legale annuo è intorno agli 80 miliardi. Ogni Italiano spende mediamente più di 1.250 € all’anno. In realtà le cifre sono molto più alte per i 2 milioni di giocatori a rischio. Si stimano 800.000 giocatori italiani patologici. Sono 400.000 le slot machine disseminate in Italia, una ogni 150 abitanti. Il quadro è ben peggiore se si considera la quota di gioco illegale, stimata in altri 10 miliardi, arricchendo un brodo di coltura ideale di malaffare, riciclo di denaro sporco e usura. Non si può rimanere indifferenti di fronte a questa situazione critica. Diverse organizzazioni civiche si sono attivate per accrescere la sensibilità della comunità intorno a questo problema. Molti Comuni (non ancora Meda) hanno aderito al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, per contrastare il fenomeno e limitare le conseguenze sociali. Esiste una proposta di legge di iniziativa popolare “Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro - giochi d’azzardo” che vale la pena di sostenere con la propria adesione e firma. Questa legge nazionale serve per dare un quadro coerente e più forza alle iniziative legislative regionali già avviate, come quella della Lombardia. Mi auguro che il consiglio comunale di Meda aderisca unanimemente a questa mozione e avvii un percorso che porti la nostra città ad adottare tutte le misure per proteggere la salute degli individui dai pericoli connessi all’uso improprio dei giochi d’azzardo con iniziative efficaci". Questo il testo della mozione:
Premesso che le autorità pubbliche hanno l’obbligo di promuovere ogni iniziativa utile a:
a. informare ed educare a un uso corretto dei giochi d’azzardo con vincite in denaro;
b. promuovere soluzioni alternative di divertimento diverse dal gioco d’azzardo;
c. definire e applicare regole coordinate a livello centrale, regionale e comunale per la diffusione e l’utilizzo di modalità di gioco d’azzardo che, nel rispetto delle libere scelte individuali, tutelino le persone dai rischi di uso patologico, con particolare riferimento alle categorie più fragili;
il Consiglio Comunale invita Sindaco e Giunta
ad avviare un percorso che porti la nostra città di Meda ad adottare tutte le misure per proteggere la salute degli individui dai pericoli connessi all’uso improprio dei giochi d’azzardo con vincite in denaro attraverso iniziative opportune quali:
1. aderire al ‘Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo’ promosso da Terre di Mezzo e Legautonomie con cui gli amministratori chiedono di avere più poteri di programmazione, controllo e ordinanza per contrastare il fenomeno e limitare le conseguenze sociali;
2. dare informazione sul sito comunale della proposta di legge di iniziativa popolare “Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro - giochi d’azzardo” pubblicata sulla G.U. n. 233 del 4/10/2013, comunicando le modalità disponibili per la raccolta di firme;
3. nell’ambito delle competenze comunali, accelerare le azioni già rese possibili dalla legge Regione Lombardia 21/10/ 2013 , n. 8 “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico” (BURL n. 43, suppl. del 22 Ottobre 2013 ), approvata all’unanimità dal consiglio regionale;
4. dedicare un consiglio comunale aperto a cittadini, associazioni e organizzazioni che operano sul territorio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza di questo fenomeno nella nostra città, la consapevolezza dei rischi connessi al gioco d'azzardo e raccogliere suggerimenti di eventuali ulteriori azioni che possano integrare quelle già previste.
Premesso che le autorità pubbliche hanno l’obbligo di promuovere ogni iniziativa utile a:
a. informare ed educare a un uso corretto dei giochi d’azzardo con vincite in denaro;
b. promuovere soluzioni alternative di divertimento diverse dal gioco d’azzardo;
c. definire e applicare regole coordinate a livello centrale, regionale e comunale per la diffusione e l’utilizzo di modalità di gioco d’azzardo che, nel rispetto delle libere scelte individuali, tutelino le persone dai rischi di uso patologico, con particolare riferimento alle categorie più fragili;
il Consiglio Comunale invita Sindaco e Giunta
ad avviare un percorso che porti la nostra città di Meda ad adottare tutte le misure per proteggere la salute degli individui dai pericoli connessi all’uso improprio dei giochi d’azzardo con vincite in denaro attraverso iniziative opportune quali:
1. aderire al ‘Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo’ promosso da Terre di Mezzo e Legautonomie con cui gli amministratori chiedono di avere più poteri di programmazione, controllo e ordinanza per contrastare il fenomeno e limitare le conseguenze sociali;
2. dare informazione sul sito comunale della proposta di legge di iniziativa popolare “Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro - giochi d’azzardo” pubblicata sulla G.U. n. 233 del 4/10/2013, comunicando le modalità disponibili per la raccolta di firme;
3. nell’ambito delle competenze comunali, accelerare le azioni già rese possibili dalla legge Regione Lombardia 21/10/ 2013 , n. 8 “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico” (BURL n. 43, suppl. del 22 Ottobre 2013 ), approvata all’unanimità dal consiglio regionale;
4. dedicare un consiglio comunale aperto a cittadini, associazioni e organizzazioni che operano sul territorio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza di questo fenomeno nella nostra città, la consapevolezza dei rischi connessi al gioco d'azzardo e raccogliere suggerimenti di eventuali ulteriori azioni che possano integrare quelle già previste.