"La Giunta di Meda non ha ancora preso iniziative per contrastare il gioco d’azzardo qui a Meda nonostante l’impegno assunto dopo l’approvazione della mozione da me proposta in Consiglio comunale più di un anno fa". E' l'affermazione, forse un po' sconsolata, di

Vermondo Busnelli (capogruppo della lista civica Meda per Tutti) che non nasconde la sua delusione intervenendo su Facebook. Lo spunto è offerto dal blitz della Guardia di Finanza che, nei giorni scorsi, è intervenuta in città per prendere provvedimenti nei confronti di un esercizio pubblico dove è stato sorpreso uno studente minorenne intento a giocare alle slot machine: con conseguenze per il locale, in base al decreto Balduzzi, che possono essere quantificate in una sanzione tra i 5 mila e i 20 mila euro. Busnelli, naturalmente, dirige la sua attenzione sul locale ma solo indirettamente: a lui interessa molto di più il fatto che fosse un minorenne la persona davanti alla macchinetta. E ricorda che il 19 dicembre 2013, come Meda per Tutti, ha presentato una mozione in Consiglio comunale proprio per affrontare il tema delle slot machine. Lo scopo della mozione, approvata all'unanimità da tutto il Consiglio comunale, era quella di fare adottare misure concrete per prevenire i danni alla salute provocati dall’uso incontrollato dei giochi d’azzardo. Oggi, a distanza di quasi quindici mesi, l'amara constatazione di Busnelli: "La Giunta non ha ancora preso iniziative".