Il Meda Calcio campione di solidarietà, aiuta i detenuti del carcere di Nuchis

La fotografia che ci è stata inviata non è granché. Ma è comunque una bella immagine quella che ci arriva da lontano. Più precisamente dal carcere di Nuchis Tempio Pausania, dove grazie alla generosa donazione di divise calcistiche da parte di diverse realtà sportive, tra le quali spicca anche il Meda Calcio, è stato possibile organizzare un torneo. Le due squadre di detenuti hanno potuto sfidare sul loro terreno un’agguerrita compagine formata da avvocati, commercialisti, Polizia di Stato, C...

La fotografia che ci è stata inviata non è granché. Ma è comunque una bella immagine quella che ci arriva da lontano. Più precisamente dal carcere di Nuchis Tempio Pausania, dove grazie alla generosa donazione di divise calcistiche da parte di diverse realtà sportive, tra le quali spicca anche il Meda Calcio, è stato possibile organizzare un torneo. Le due squadre di detenuti hanno potuto sfidare sul loro terreno un’agguerrita compagine formata da avvocati, commercialisti, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia penitenziaria, studenti liceali di Luras, medici e farmacisti, operatori sanitari. Sembrerebbe un torneo tra ‘buoni e cattivi’ ma così non è stato: grazie alla disponibilità del direttore Carla Ciavarella e del comandante Masciullo, tutti i detenuti hanno potuto assistere alle partite che si sono svolte dalle 19,30 in poi per evidente motivi di clima. Per la cronaca il torneo è stato vinto dai commercialisti (si sa, è difficile fare i conti con loro), che hanno sconfitto i detenuti Certo che vedere sulle magliette le sponsorizzazioni delle più importanti squadre di Meda e dintorni non fa che rafforzare il legame che da tempo lega la nostra città all’ergastolano Annino Mele che, tra le altre cose, intrattiene da anni corrispondenza con alcune classi dell’istituto Don Milani. Anche in questo caso, Brianza batte di gran lunga indifferenza e pregiudizio.