Meda: la casa di riposo Besana raddoppia i posti letto
Più posti letto nella casa di riposo "Giuseppe Besana": dai 62 attuali presto diventeranno 110 per soddisfare le numerosissime richieste degli anziani, ora costretti alla lista di attesa che ora conta quasi 150 persone. Ieri, martedì 24 giugno, è stata infatti firmata la convenzione tra l'amministrazione comunale e la fondazione che gestisce la residenza sanitaria assistenziale. Entrambe hanno fatto fino in fondo la loro parte. La fondazione, ovviamente, sarà quella che dovrà farsi caric...
Più posti letto nella casa di riposo "Giuseppe Besana": dai 62 attuali presto diventeranno 110 per soddisfare le numerosissime richieste degli anziani, ora costretti alla lista di attesa che ora conta quasi 150 persone. Ieri, martedì 24 giugno, è stata infatti firmata la convenzione tra l'amministrazione comunale e la fondazione che gestisce la residenza sanitaria assistenziale. Entrambe hanno fatto fino in fondo la loro parte. La fondazione, ovviamente, sarà quella che dovrà farsi carico di un investimento non da poco: 6 milioni e mezzo che, di questi tempi, non sono uno scherzo per nessuno. Con questa somma si provvederà a realizzare un nuovo corpo in grado di ospitare 40 posti letto, un sopralzo che permetterà di accogliere altri 20 ospiti e si procederà alla ristrutturazione dell'esistente che perderà qualche letto in virtù di una diversa sistemazione delle camere e della più comoda suddivisione degli spazi. "Speriamo che qualcuno ci venga incontro - afferma
Bianca Fumagalli, presidente della fondazione - per non affrontare tutta la spesa da soli. Magari qualche istituzione o qualche privato". Il Comune difficilmente aprirà il cordone della borsa per dare un contributo. "Non siamo nelle condizioni di poterlo fare - afferma il vicesindaco Simona Buraschi che ha la delega ai Lavori pubblici - ma abbiamo dato un grosso aiuto in modo indiretto permettendo di superare la situazione di stallo che si era creata per il parcheggio. Grazie a noi non dovranno farlo interrato. Adattiamo la nostra idea di sviluppo della città per tutelare gli anziani e i più deboli. Ci auguriamo che quella zona possa diventare una 'cittadella' dedicata a quel tipo di servizi, creando un posto più tranquillo diminuendo l'afflusso di automobili". L'amministrazione comunale si è impegnata a cedere alla fondazione, in diritto di superficie per 99 anni, 1.246 metri quadrati. La fondazione, da parte sua, riconosce la priorità di accesso alla struttura ai cittadini residenti a Meda (a loro spetta l'80% dei posti letto) ai quali verrà applicato uno sconto del 5%. Il Comune può inoltre inserire un indigente, compatibile con l'attività della struttura, con sconti fino al 50%. In più una serie di benefici per i medesi over 65 che possono approfittare della struttura per bagni guidati, per il servizio lavanderia, per l'utilizzo degli ambulatori infermieristici e della ristorazione. Il tutto alle stesse tariffe praticate a chi risiede nella casa di riposo. La convenzione stabilisce che la fondazione ha tempo per presentare la Dia (denuncia di inizio attività) per il parcheggio entro dicembre e quella per l'ampliamento entro il mese di giugno 2015.
Bianca Fumagalli, presidente della fondazione - per non affrontare tutta la spesa da soli. Magari qualche istituzione o qualche privato". Il Comune difficilmente aprirà il cordone della borsa per dare un contributo. "Non siamo nelle condizioni di poterlo fare - afferma il vicesindaco Simona Buraschi che ha la delega ai Lavori pubblici - ma abbiamo dato un grosso aiuto in modo indiretto permettendo di superare la situazione di stallo che si era creata per il parcheggio. Grazie a noi non dovranno farlo interrato. Adattiamo la nostra idea di sviluppo della città per tutelare gli anziani e i più deboli. Ci auguriamo che quella zona possa diventare una 'cittadella' dedicata a quel tipo di servizi, creando un posto più tranquillo diminuendo l'afflusso di automobili". L'amministrazione comunale si è impegnata a cedere alla fondazione, in diritto di superficie per 99 anni, 1.246 metri quadrati. La fondazione, da parte sua, riconosce la priorità di accesso alla struttura ai cittadini residenti a Meda (a loro spetta l'80% dei posti letto) ai quali verrà applicato uno sconto del 5%. Il Comune può inoltre inserire un indigente, compatibile con l'attività della struttura, con sconti fino al 50%. In più una serie di benefici per i medesi over 65 che possono approfittare della struttura per bagni guidati, per il servizio lavanderia, per l'utilizzo degli ambulatori infermieristici e della ristorazione. Il tutto alle stesse tariffe praticate a chi risiede nella casa di riposo. La convenzione stabilisce che la fondazione ha tempo per presentare la Dia (denuncia di inizio attività) per il parcheggio entro dicembre e quella per l'ampliamento entro il mese di giugno 2015.