Meda: "Chi pulisce la città viene anche penalizzato"

Vedere la città sporca è spiacevole. Assistere alla polemica che deriva dall’operazione di pulizia fatta dai residenti lo è ancora di più. Purtroppo succede anche questo dopo l’intervento di un nutrito gruppo di volontari che, il 12 maggio, senza chiedere nulla in cambio, hanno deciso di ripulire via Tre Venezie in prossimità dello svincolo della superstrada Milano-Meda. Un’area che ormai si trovava da tempo in una situazione di degrado. Tanto che i residenti, dopo avere atteso inutilmente un...

Vedere la città sporca è spiacevole. Assistere alla polemica che deriva dall’operazione di pulizia fatta dai residenti lo è ancora di più. Purtroppo succede anche questo dopo l’intervento di un nutrito gruppo di volontari che, il 12 maggio, senza chiedere nulla in cambio, hanno deciso di ripulire via Tre Venezie in prossimità dello svincolo della superstrada Milano-Meda. Un’area che ormai si trovava da tempo in una situazione di degrado. Tanto che i residenti, dopo avere atteso inutilmente un intervento di pulizia, si sono organizzati. Maniche rimboccate, rincuorati dall’insegna del “Fai da te” che per loro è sembrato un buon motto, e in una mattinata di lavoro hanno rastrellato tutta l’immondizia restituendo un po’ di vivibilità all’area. Fin qui nessun problema. La polemica è nata nel momento in cui questi cittadini hanno segnalato al Comune di aver ripulito la zona, chiedendo all’amministrazione comunale di sollecitare la società delegata al servizio di raccolta affinché potesse portare via quanto era stato accantonato a bordo strada. Prima il silenzio, poi una risposta via mail dagli uffici che informavano che l’ufficio Ecologia se ne stava occupando, ma con uno scritto che non nascondeva neanche più di tanto un tono polemico. Piccata la risposta di

Rina Del Pero: “Chi sporca non avvisa prima, chi pulisce a quanto pare viene anche penalizzato. E la riprova è la situazione in cui versano tante zone di verde pubblico della città”.