Per loro sfortuna non sono né carne né pesce. O, meglio, non sanno neanche loro se erano dipendenti di Aniel o di Pierrebi. Gli ex lavoratori dell'Axil purtroppo sanno soltanto una cosa: sono ancora in attesa del loro stipendio dal mese di novembre. Ne dà notizia il Cittadino nel numero uscito sabato in edicola, dando risalto alla voce di queste persone che, dopo essere rimaste senza lavoro, sono ancora senz il becco di un quattrino. La vicenda raccontata dal giornale è molto semplice. Si tratta dei lavoratori dell'Axil di via Trieste, nome di grido nell'ambito della produzione di letti di qualità, appartenente alla Aniel che, a sua volta, lo ha ceduto "in affitto" per due anni a Pierrebi. Al termine dei due anni, non trovando le due parti alcun accordo, i lavoratori sono tornati teoricamente sotto Aniel: di fatto sono rimasti senza lavoro. Ora sono in attesa dello stipendio di fine anno e della cassa integrazione ordinaria. E non sanno a chi rivolgersi per fare valere le loro ragioni. Più se ne parla, molto probabilmente, meglio è per questa gente. Ne diamo notizia anche noi, nella speranza che la vicenda si possa risolvere al più presto.