Meda: "In commissione un documento copiato male"
Un episodio abbastanza singolare nella commissione Territorio e Ambiente: durante la seduta qualcuno dei partecipanti si è accorto che il Paes (Piano di azione per l'energia sostenibile) in alcune parti era copiato da quello elaborato per il Comune di Borgomanero, cittadina situata nel novarese. A rivelare l'accaduto è
Alberto Colombo, capogruppo della lista Sinistra e Ambiente, che ha inviato una lettera ai giornali. Non tanto con lo scopo di ridicolizzare un lavoro fatto, ...
Un episodio abbastanza singolare nella commissione Territorio e Ambiente: durante la seduta qualcuno dei partecipanti si è accorto che il Paes (Piano di azione per l'energia sostenibile) in alcune parti era copiato da quello elaborato per il Comune di Borgomanero, cittadina situata nel novarese. A rivelare l'accaduto è
Alberto Colombo, capogruppo della lista Sinistra e Ambiente, che ha inviato una lettera ai giornali. Non tanto con lo scopo di ridicolizzare un lavoro fatto, poiché una svista può capitare a tutti, quanto per spronare l'amministrazione comunale a rivedere anche la metodologia di lavoro e ad accelerare i tempi, visto che l'obiettivo era quello di approvare il documento entro il 20 novembre. La lettera di Sinistra e Ambiente - che racconta quanto è stato trovato di anomalo - è pubblicata qui di seguito.
In data 29-10-014, si è riunita la Commissione Territorio e Ambiente per iniziare l'analisi del Piano d'azione per l'Energia Sostenibile (PAES), documento contenente le azioni da attivare da parte del comune di Meda nell'ambito del Patto dei Sindaci per la riduzione della CO2. La stesura del PAES è stata assegnata il 17-07-014 con Determinazione n° 82 dall'Area Infrastrutture e Gestione del Territorio e impegno di spesa complessivo di euro 6737,33, ad una societa d'ingegneria.
Sinistra e Ambiente, ha letto molto attentamente quello che è il primo elaborato del PAES inoltrato dall'Amministrazione -in data 23-10-2014- ai componenti della Commissione e ha scoperto nella parte descrittiva del "Piano delle Azioni" alcune evidenti anomalie, frutto di un sistema di produzione del documento "singolare". Il piano proposto è la riproposizione di quello elaborato per il Comune di Borgomanero (Novara) dalla stessa società anche lì incaricata del lavoro.
La riproposizione, purtroppo, si allarga anche alla produzione del documento che, probabilmente per sviste da parte dell'estensore, non è stato "mondato" dai rifererimenti locali (quelli di Borgomanero) prima di proporlo a Meda.
Così, nella scheda INF07 relativa a Meda, (vedi sotto) appaino descrizione che con Meda nulla c'entrano, perchè frutto di una incompleta cancellazione o di un maldestro copia/incolla rispetto alla scheda d'origine presente nel PAES di Borgomanero.
Al proposito, vedi al parafrafo,"promotori" dove appaiono Legambiente e l'IT Leonardo da Vinci (che a Meda non ci sono) e al paragrafo "Tempi e Modalità d'implementazione" il richiamo ad una "settimana della mobilità sostenibile, avvenuta a settembre 2012, con appuntamento localizzato in Pza Martiri e corso Cavour" in realtà mai avvenuta a Meda ma fatta a Borgomanero, nelle zone richiamate che sono vie di Borgomanero e non di Meda.
Altri strafalcioni alla scheda INF04 laddove si fa cenno a 6 impianti fotovoltaici installati sugli edifici pubblici quando a Meda sono solo 4. Anche qui, i 6 impianti fotovoltaici menzionati sono a Borgomanero e nella scheda relativa a quella Città.
Alla scheda INFO09 si cita che il Comune intende realizzare degli incontri nelle scuole mirati alla conoscenza della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Gli incontri avverranno nelle scuole nel 2013. Non è un semplice errore di data, ma quello che prevedeva il PAES di Borgomanero la approvato il 27/05/2013. Andiamo avanti e sulle schede relative alla quantificazione del risparmio energetico (RES01 e RES02) relative all'efficienza nell'illuminazione e alla sostituzione degli infissi, i dati per le ton/anno di CO2 risparmiate, corrispondono esattamente a quelle della scheda di ........... Borgomanero.
Peccato che Borgomanero abbia un numero di abitanti inferiore a Meda, con un numero di nuclei famigliari differenti oltre che con un numero di abitazioni diverse e quindi con esigenze e consumi non proprio assimilabili, in termini di efficientamento energetico, con quelli di Meda.
Come può la Commissione Territorio e Ambiente lavorare su di un documento con simili inesattezze ?
Il documento è stato controllato preventivamente da Assessore all'Ecologia e dall'ufficio Tecnico per garantirne la qualità, la conformità e adeguatezza rispetto al denaro pubblico speso ?
In sede di Commissione e in fase di apertura dei lavori, il Presidente A. Colombo (che è anche nostro Consigliere Comunale) ha preventivamente sollevato queste anomalie e le correlate domande e ha chiesto esplicitamente di elaborare un documento interamente consono alla situazione medese su cui poi la Commissione potrà fare le sue analisi.
In aggiunta, da una prima lettura, risulta poi che alcuni aspetti delle criticità “energivore” di Meda, non siano state prese in considerazione, vedi il Palazzo Comunale, non definendone le azioni correttive da intraprendere.
Inoltre, in analogia con quanto previsto nel PAES di Borgomanero, nell’inventario dei consumi energetici e delle emissioni, l'amministrazione ha deciso di non includere le industrie medesi, visto la situazione di crisi attuale.
Capiamo la motivazione ma questo inficia la possibilità d'intervenire su quelle attività, anche medio-piccole, che impattano significativamente nei consumi energetici, e quindi avrebbero un’indubbia importanta nelle azioni di efficientamento.
Insomma, l’attenzione di Sinistra e Ambiente ha già messo in luce alcune carenze di metodologia e (speriamo) messo le basi per un lavoro serio. Tocca ora all’amministrazione decidere quale grado di attenzione e di impegno riservare all’elaborazione del PAES. Già risulta però insufficiente l’arco temporale su cui la Commissione potrà lavorare sul PAES, considerata la complessità dell’analisi e la ravvicinata scadenza per la sua approvazione, decisa dalla Giunta per il 20-11-014.
Alberto Colombo, capogruppo della lista Sinistra e Ambiente, che ha inviato una lettera ai giornali. Non tanto con lo scopo di ridicolizzare un lavoro fatto, poiché una svista può capitare a tutti, quanto per spronare l'amministrazione comunale a rivedere anche la metodologia di lavoro e ad accelerare i tempi, visto che l'obiettivo era quello di approvare il documento entro il 20 novembre. La lettera di Sinistra e Ambiente - che racconta quanto è stato trovato di anomalo - è pubblicata qui di seguito.
In data 29-10-014, si è riunita la Commissione Territorio e Ambiente per iniziare l'analisi del Piano d'azione per l'Energia Sostenibile (PAES), documento contenente le azioni da attivare da parte del comune di Meda nell'ambito del Patto dei Sindaci per la riduzione della CO2. La stesura del PAES è stata assegnata il 17-07-014 con Determinazione n° 82 dall'Area Infrastrutture e Gestione del Territorio e impegno di spesa complessivo di euro 6737,33, ad una societa d'ingegneria.
Sinistra e Ambiente, ha letto molto attentamente quello che è il primo elaborato del PAES inoltrato dall'Amministrazione -in data 23-10-2014- ai componenti della Commissione e ha scoperto nella parte descrittiva del "Piano delle Azioni" alcune evidenti anomalie, frutto di un sistema di produzione del documento "singolare". Il piano proposto è la riproposizione di quello elaborato per il Comune di Borgomanero (Novara) dalla stessa società anche lì incaricata del lavoro.
La riproposizione, purtroppo, si allarga anche alla produzione del documento che, probabilmente per sviste da parte dell'estensore, non è stato "mondato" dai rifererimenti locali (quelli di Borgomanero) prima di proporlo a Meda.
Così, nella scheda INF07 relativa a Meda, (vedi sotto) appaino descrizione che con Meda nulla c'entrano, perchè frutto di una incompleta cancellazione o di un maldestro copia/incolla rispetto alla scheda d'origine presente nel PAES di Borgomanero.
Al proposito, vedi al parafrafo,"promotori" dove appaiono Legambiente e l'IT Leonardo da Vinci (che a Meda non ci sono) e al paragrafo "Tempi e Modalità d'implementazione" il richiamo ad una "settimana della mobilità sostenibile, avvenuta a settembre 2012, con appuntamento localizzato in Pza Martiri e corso Cavour" in realtà mai avvenuta a Meda ma fatta a Borgomanero, nelle zone richiamate che sono vie di Borgomanero e non di Meda.
Altri strafalcioni alla scheda INF04 laddove si fa cenno a 6 impianti fotovoltaici installati sugli edifici pubblici quando a Meda sono solo 4. Anche qui, i 6 impianti fotovoltaici menzionati sono a Borgomanero e nella scheda relativa a quella Città.
Alla scheda INFO09 si cita che il Comune intende realizzare degli incontri nelle scuole mirati alla conoscenza della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Gli incontri avverranno nelle scuole nel 2013. Non è un semplice errore di data, ma quello che prevedeva il PAES di Borgomanero la approvato il 27/05/2013. Andiamo avanti e sulle schede relative alla quantificazione del risparmio energetico (RES01 e RES02) relative all'efficienza nell'illuminazione e alla sostituzione degli infissi, i dati per le ton/anno di CO2 risparmiate, corrispondono esattamente a quelle della scheda di ........... Borgomanero.
Peccato che Borgomanero abbia un numero di abitanti inferiore a Meda, con un numero di nuclei famigliari differenti oltre che con un numero di abitazioni diverse e quindi con esigenze e consumi non proprio assimilabili, in termini di efficientamento energetico, con quelli di Meda.
Come può la Commissione Territorio e Ambiente lavorare su di un documento con simili inesattezze ?
Il documento è stato controllato preventivamente da Assessore all'Ecologia e dall'ufficio Tecnico per garantirne la qualità, la conformità e adeguatezza rispetto al denaro pubblico speso ?
In sede di Commissione e in fase di apertura dei lavori, il Presidente A. Colombo (che è anche nostro Consigliere Comunale) ha preventivamente sollevato queste anomalie e le correlate domande e ha chiesto esplicitamente di elaborare un documento interamente consono alla situazione medese su cui poi la Commissione potrà fare le sue analisi.
In aggiunta, da una prima lettura, risulta poi che alcuni aspetti delle criticità “energivore” di Meda, non siano state prese in considerazione, vedi il Palazzo Comunale, non definendone le azioni correttive da intraprendere.
Inoltre, in analogia con quanto previsto nel PAES di Borgomanero, nell’inventario dei consumi energetici e delle emissioni, l'amministrazione ha deciso di non includere le industrie medesi, visto la situazione di crisi attuale.
Capiamo la motivazione ma questo inficia la possibilità d'intervenire su quelle attività, anche medio-piccole, che impattano significativamente nei consumi energetici, e quindi avrebbero un’indubbia importanta nelle azioni di efficientamento.
Insomma, l’attenzione di Sinistra e Ambiente ha già messo in luce alcune carenze di metodologia e (speriamo) messo le basi per un lavoro serio. Tocca ora all’amministrazione decidere quale grado di attenzione e di impegno riservare all’elaborazione del PAES. Già risulta però insufficiente l’arco temporale su cui la Commissione potrà lavorare sul PAES, considerata la complessità dell’analisi e la ravvicinata scadenza per la sua approvazione, decisa dalla Giunta per il 20-11-014.