Meda: la statua della Madonna di Medjugorje veglia sul municipio
Dopo l'intitolazione, ecco la statua: la Madonna di Medjugorje è sempre più presente in municipio. La statua l'ha portata direttamente il sindaco
Giorgio Taveggia senza far sborsare un solo euro all'ente. Se qualche settimana fa il primo cittadino aveva deciso insieme alla Giunta di intitolare a lei il cortile interno, non si è accontentato delle righe scritte in delibera e ha deciso che la Madonna potesse trovare posto anche sulla balconata per vegliare dall'alto su tutti c...
Dopo l'intitolazione, ecco la statua: la Madonna di Medjugorje è sempre più presente in municipio. La statua l'ha portata direttamente il sindaco
Giorgio Taveggia senza far sborsare un solo euro all'ente. Se qualche settimana fa il primo cittadino aveva deciso insieme alla Giunta di intitolare a lei il cortile interno, non si è accontentato delle righe scritte in delibera e ha deciso che la Madonna potesse trovare posto anche sulla balconata per vegliare dall'alto su tutti coloro che lavorano in municipio e sui cittadini che devono entrarvi per le loro necessità quotidiane. La scelta ha diviso, come sempre accade, la popolazione: se qualcuno ha apprezzato il gesto, sia per convinzioni proprie sia perché ricorda le nostre radici cristiane, altri invece scuotono la testa sconsolati. Per questi ultimi, infatti, indipendentemente dalle convinzioni religiose, è sempre meglio tener separata la laicità dell'istituzione da qualsiasi discorso di fede.
Giorgio Taveggia senza far sborsare un solo euro all'ente. Se qualche settimana fa il primo cittadino aveva deciso insieme alla Giunta di intitolare a lei il cortile interno, non si è accontentato delle righe scritte in delibera e ha deciso che la Madonna potesse trovare posto anche sulla balconata per vegliare dall'alto su tutti coloro che lavorano in municipio e sui cittadini che devono entrarvi per le loro necessità quotidiane. La scelta ha diviso, come sempre accade, la popolazione: se qualcuno ha apprezzato il gesto, sia per convinzioni proprie sia perché ricorda le nostre radici cristiane, altri invece scuotono la testa sconsolati. Per questi ultimi, infatti, indipendentemente dalle convinzioni religiose, è sempre meglio tener separata la laicità dell'istituzione da qualsiasi discorso di fede.